L’Aquila. Sono Ciavolich, Diubaldo, Tenuta Antonini e Tenuta De Melis le quattro cantine abruzzesi inserite tra le 71 migliori d’Italia e premiate nella seconda edizione della guida “Untold 2026 – Quello che non è stato ancora detto del vino”, l’inedita raccolta editoriale dedicata ai distretti vitivinicoli italiani promossa dal team Decanto.
I riconoscimenti regionali assegnati vedono Ciavolich premiata come Migliore Cantina da Visitare, Diubaldo come Migliore Cantina, Tenuta Antonini come Migliore Cantina Emergente e Tenuta De Melis come Migliore Azienda a Conduzione Familiare.
La guida Untold, spiegano gli organizzatori, “celebra le cantine che meglio esprimono terroir, autenticità, eccellenza vitivinicola e ospitalità enoturistica esperienziale”, valutando la qualità dei vini presentati, l’identità territoriale e la capacità di raccontare le produzioni autoctone.
Quest’anno il lavoro di selezione ha coinvolto oltre 600 cantine e 1.800 campioni degustati da un ampio panel di giudici specializzati. Il titolo di Migliore Cantina Emergente è stato attribuito alle realtà nate dopo il 2010, mentre quello di Migliore Cantina da Visitare ha tenuto conto della varietà e della qualità dei servizi per l’enoturismo.
La cerimonia di premiazione si è svolta lo scorso luglio nella cornice della Costiera Amalfitana, alla presenza del direttore editoriale Andrea Annunziata e del caporedattore Roberto Garofalo. Alle aziende vincitrici sono stati consegnati anche attestati con punteggi in “Cavatappi” – la lista ufficiale sarà pubblicata nelle prossime settimane – e un piatto di ceramica vietrese realizzato dal maestro Paolo Salsano, “simbolo del legame profondo tra arte, cultura e tradizione”.
“Untold 2026” – in uscita in autunno – si propone di continuare a raccontare “il vino come espressione autentica di un territorio e del lavoro appassionato di chi lo vive ogni giorno come valore culturale”, confermandosi come una delle voci più autorevoli nel panorama del vino italiano e del turismo enogastronomico.