L’Aquila. Per gestire al meglio eventuali calamità sul territorio, nasce in Abruzzo il coordinamento regionale Modavi, parte integrante della struttura Modavi Protezione Civile Nazionale, che fa parte della colonna mobile del Dipartimento di Protezione civile. 
Il coordinamento consentirà agli enti locali, in caso di necessità, di rapportarsi con un’unica realtà e non con tutte le diverse associazioni. Del coordinamento, la cui Sala operativa è a Spoltore (Pescara), fanno parte le Modavi di Spoltore, Pescara, Serramonacesca, Città Sant’Angelo, Pianella (Pescara) e la Protezione civile Infinity di Pescara, Torre Alex di Cepagatti (Pescara), San Giovanni Teatino (Chieti), Giustino Romano di Torrevecchia Teatina (Chieti). Altre associazioni delle province di Teramo e L’Aquila si stanno avvicinando alla nuova realtà. Il coordinamento, che conta circa 250 volontari, ha già operato in occasione dell’alluvione di Benevento e del terremoto del Centro Italia, dove ha gestito, insieme ai colleghi Modavi Lazio, il campo di accoglienza H24 a Sant’Angelo in Pontano (Macerata).
La nuova realtà è stata presentata stamani in conferenza stampa in Provincia, a Pescara. Presenti, tra gli altri, il presidente del Modavi Abruzzo Livio D’Orazio, il vicesindaco di Pescara, Enzo Del Vecchio, quello di Città Sant’Angelo, Alice Fabbiani, l’Assessore alla Protezione civile del Comune di Pianella, Davide Berardinucci, e il consigliere comunale di Spoltore Carlo Pietrangelo.
