Teramo. In occasione delle manifestazioni legati alla Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la FIDAPA (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari, ndr) BPW Italy – Sezione di Teramo ha organizzato l’evento dal titolo “ProteggiAMOci/AscoltiAMOci – Ragazzi a confronto contro ogni forma di violenza” che si è tenuto, mercoledì 23 novembre 2022, presso l’Auditorium dell’Istituto di Istruzione Superiore “Alessandrini-Marino” di Teramo.
Nell’evento, trasmesso in diretta sul canale YouTube dell’Istituto grazie alla collaborazione dei docenti Settimio Acciaio e Alfredo Centinaro, sono stati coinvolti (sia in presenza sia in remoto) gli studenti delle ultime classi degli istituti superiori del territorio teramano.
Hanno aderito all’iniziativa professionisti da sempre impegnati nel supportare chi è vittima di maltrattamenti, fisici e psichici, a volte palesi, ma sempre più spesso subdoli e non ben compresi persino dalle vittime stesse. La FIDAPA BPW Italy – Sezione di Teramo ha coinvolto anche la Polizia di Stato, che ha risposto con entusiasmo.
Dopo i saluti di Clara Moschella, dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo – Ufficio V – Ambito territoriale per la Provincia di Teramo e di Manuela Divisi, dirigente scolastica dell’I.I.S. “Alessandrini-Marino” e del Liceo “Milli” di Teramo, e l’introduzione di Benedetta Giannell, presidente FIDAPA Teramo (che ha anche moderato i lavori), sono intervenuti i relatori della Questura di Teramo, Mariapia Marinelli, primo dirigente della Divisione Anticrimine, Valentina Lollobattista, commissario della Polizia Stradale, Angela Vendittelli, sovrintendente della Divisione Anticrimine, Alfio Scuderi, sovrintendente della Sezione Polizia Stradale, Rosario Di Ilario, vice sovrintendente dell’UPGSP (Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico) e lo psichiatra, Alessandro Valchera, che hanno stimolato riflessioni e condivisioni sull’argomento, in uno scambio attivo e aperto con gli studenti.
L’obiettivo dell’iniziativa è stato soprattutto quello di sensibilizzare i più giovani alla cura e al rispetto della persona contro ogni forma di violenza.