Vasto. “Prendo atto del comunicato del sindaco Menna riguardo alla mia richiesta di audizione in Commissione Vigilanza sulla crisi idrica nel Vastese e ritengo opportuno chiarire alcuni punti”. Ha dichiarato il consigliere regionale Francesco Prospero.
“In questi sei mesi come consigliere regionale, non ho mai ricevuto una chiamata dal sindaco di Vasto per affrontare insieme problematiche della nostra città. Anzi, quando ha avuto bisogno di interagire con la giunta regionale, ha preferito interessare terzi, senza coinvolgermi direttamente. Trovo quindi un po’ ironica la sua recente apertura al “fare squadra”, quando fino ad oggi non c’è stata alcuna reale volontà di collaborazione.
Riconosco l’importanza di un approccio integrato e coordinato a livello regionale per risolvere la crisi idrica, ma è fondamentale sottolineare che ci sono situazioni emergenziali che richiedono interventi immediati. I comuni di Furci, San Buono, Gissi e Monteodorisio stanno affrontando condizioni critiche, con la fornitura d’acqua limitata a poche ore al giorno. Questo problema non sembra essere legato a una reale scarsità di risorse idriche, considerando che non siamo in estate e che negli ultimi mesi le precipitazioni sono state abbondanti. Evidentemente, il problema risiede in una cattiva gestione e ripartizione della risorsa da parte del gestore.
Per quanto riguarda la mia iniziativa, non ho mai inteso escludere nessuno. Ho già integrato la richiesta di audizione inserendo anche il nome del sindaco Menna e sono disponibile a includere tutti i sindaci abruzzesi che desiderano partecipare. La questione idrica richiede un’azione coordinata tra i primi cittadini, i gestori del servizio idrico e la Regione per identificare e risolvere le criticità, ma bisogna anche rispondere rapidamente alle situazioni più urgenti.
Spero, tuttavia, che il sindaco Menna non sia interessato all’audizione solo per difendere la Sasi e attaccare strumentalmente la Regione. Sarebbe davvero una delusione se questo fosse l’obiettivo. La crisi idrica che colpisce il nostro territorio merita soluzioni concrete, non polemiche politiche. È tempo di mettere da parte le tattiche e lavorare insieme per portare risultati tangibili alle comunità colpite. Rinnovo quindi il mio invito a unire le forze in modo sincero e costruttivo, senza strumentalizzazioni, per affrontare e risolvere un’emergenza che richiede risposte immediate e concrete”.