Teramo. I carabinieri del Comando provinciale di Teramo hanno eseguito un capillare controllo del territorio mirante alla prevenzione e repressione dei reati in genere, e in particolare di quelli inerenti l’uso di bevande alcoliche e/o stupefacenti da parte di chi si mette alla guida di mezzi, nonché dei reati di tipo predatorio. Nel corso dell’attività i carabinieri hanno fatto un massiccio uso dell’apparato “etilometro” in dotazione.
Il servizio, che ha visto coinvolte tutte le compagnie carabinieri del Comando provinciale, è stato effettuato con le stazioni dipendenti e le sezioni radiomobili, e è stato eseguito prevalentemente nelle città di Teramo, Giulianova e Alba Adriatica, nonché nei centri più popolosi della costa, presidiando le principali arterie stradali del territorio, ispezionando gli esercizi pubblici, verificando il rispetto delle prescrizioni imposte dall’Autorità giudiziaria agli arrestati domiciliari e ai soggetti sottoposti a misure di sicurezza e/o prevenzione, vigilando sulla circolazione stradale e sul rispetto delle norme al codice della strada specialmente per quanto attiene l’uso di sostanze alcoliche e stupefacenti per chi si mette alla guida di mezzi.
In particolare, nella città di Teramo sono state vigilate con particolare attenzione le zone residenziali per prevenire i furti, in tale contesto sono stati identificati dei soggetti non residenti gravati da precedenti per reati contro il patrimonio, i quali non avevano un giustificato motivo per trovarsi in città, sul loro conto sono in atto ulteriori accertamenti per la richiesta del foglio di via obbligatorio dal comune di Teramo.
Nel corso del servizio, quattro conducenti di auto sono stati trovati positivi all’alcool, per tutti è scattata la denuncia all’Autorità giudiziaria e il ritiro della patente. Sono stati ritirati anche tre documenti di circolazione e sequestrato un automezzo. Inoltre durante i controlli alla circolazione stradale a Giulianova un uomo è stato sorpreso alla guida di un ciclomotore risultato rubato nella stessa città. Per lui è scattata una denuncia per ricettazione e il mezzo è stato restituito al legittimo proprietario.
Sono stati controllati 10 esercizi pubblici, identificati oltre 180 soggetti e controllati 87 mezzi e molti autisti sono stati sottoposti a controllo con apparato etilometro, verificata la posizione di 10 soggetti sottoposti agli arresti domiciliari o a misure restrittive della libertà personale.
Nel corso del servizio sono stati inoltre effettuati tre arresti:
- A Silvi Marina i carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un uomo su cui pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla Corte d’Appello dell’Aquila, dovendo lo stesso espiare la pena di anni 11 e mesi 10 di reclusione per reati inerenti gli stupefacenti;
- A Mosciano Sant’Angelo i carabinieri della locale stazione, su disposizione del Tribunale di sorveglianza dell’Aquila, hanno arrestato un uomo che doveva scontare la pena residua di detenzione domiciliare di mesi 6 per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale;
- A Sant’Egidio alla Vibrata i carabinieri della locale stazione hanno arrestato un uomo che già sottoposto agli arresti domiciliari si era allontanato dal luogo di detenzione senza giustificato motivo.
Inoltre a Martinsicuro i militari della locale stazione hanno rinvenuto, abbandonato in una aiuola di una villetta del centro, un involucro contenente un panetto di hashish del peso di grammi 100, 22 grammi di eroina e due bilancini di precisione plausibilmente abbandonati alla vista dei carabinieri. Tutto è stato posto in sequestro e sono in corso accertamenti per risalire al detentore.
Tale servizio si inquadra nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando provinciale carabinieri di Teramo. Questa attività continuerà senza sosta e sarà eseguita al fine di prevenire e reprimere i reati in genere e in particolare quelli di tipo predatorio e quelli inerenti l’abuso di alcolici e/o di stupefacenti per chi si mette alla guida di mezzi, ciò per assicurare la piena sicurezza a tutti gli utenti della strada.