Pescara. A partire da lunedì 4 maggio il Comune restituisce giardini e parchi alla cittadinanza pescarese, segnale anche esteriore del riavvio verso la normalità.
«Siamo pronti a riaprire subito 17 parchi – così l’assessore e vicesindaco Gianni Santilli – ovvero tutti quelli per i quali possiamo garantire immediatamente la piena fruizione. Gli altri seguiranno progressivamente, al completamento dei necessari lavori di manutenzione che non potevano essere effettuati prima a causa dei divieti contenuti dal Dpcm e tenuto conto dell’ordinanza numero 36 del presidente della Regione sulle misure ambientali».
I cancelli resteranno aperti nella fascia oraria 7-21, ma non sarà possibile usufruire dei giochi per bambini, che saranno interdetti con nastro bianco-rosso proprio per le precauzioni da continuare ad adottare per evitare diffusione e contagio da coronavirus. Allo stesso modo, si consiglia di frequentare i parchi indossando mascherine protettive e guanti, oltre all’obbligo di rispettare il distanziamento sociale. In ogni parco è garantita la presenza di due operatori della Protezione civile.
«Voglio precisare – conclude Santilli – che i parchi saranno aperti con tempismo grazie al prezioso lavoro di tutto il mio staff. Abbiamo seguito non un principio di concentrazione territoriale, bensì cercando di interessare tutti i quartieri, affinché dopo il lungo periodo di quarantena potessimo restituire uno spazio verde che andasse incontro alle aspettative e alle esigenze dei cittadini di Pescara».