Pescara. Arrivano dalla Regione Abruzzo i 481.271 euro che il progetto “Pescara social aut…” destina alle persone con disturbo dello spettro autistico (Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità). I beneficiari di “Pescara Social Aut” saranno complessivamente 115: di questi, 85 hanno chiesto di usufruire dell’azione “Compagno Adulto” e 30 dell’azione “Laboratori occupazionali e Coaching”.
L’annuncio dell’avvio dell’iniziativa c’è stato oggi, nella sala della Giunta comunale di Palazzo di Città, da parte dei sindaci di Pescara e Spoltore, Carlo Masci e Chiara Trulli, dell’assessore comunale con delega alle Politiche per la Disabilità, Massimiliano Pignoli, e del dirigente del settore Politiche per il cittadino, Marco Molisani. Con loro anche i rappresentanti degli Ambiti distrettuali sociali, delle associazioni ed enti del terzo settore che hanno aderito all’accordo di partenariato. Pescara Social Aut, infatti, è stato realizzato da un ampio partenariato che vede come capofila il Comune di Pescara, affiancato dagli Ambiti Distrettuali 16 Metropolitano, 17 Montagna Pescarese, 18
Montesilvano e 19 Vestino, e poi ancora la Asl di Pescara e gli enti del terzo settore, individuati in seguito ad un’apposita manifestazione di interesse, e attuatori degli interventi. Tra questi, l’associazione Autismo Abruzzo, la Fondazione Oltre le Parole Onlus, la Fondazione Papa Paolo VI, la Fondazione Anffas Pescara La Gabbianella, l’associazione Diversuguali ODV e l’associazione La Città dei Ragazzi – Vittoria ODV.
“È importante quando si realizzano operazioni in cui tutti i Comuni lavorano insieme – ha sottolineato il primo cittadino, Masci – per la crescita del territorio”.
Gli interventi previsti dal progetto Pescara Social Aut saranno di due tipi. Il primo, quello del “Compagno-Adulto”, consisterà nell’affiancamento di un professionista all’utente nei percorsi di autonomia e nei diversi contesti di “socialità”, accompagnandolo e sostenendolo nei compiti evolutivi. Il secondo, invece, riguarderà la realizzazione di “Laboratori occupazionali e Coaching”. In quest’ambito saranno realizzati dei percorsi sperimentali volti alla formazione e all’inclusione lavorativa dei beneficiari attraverso dei “laboratori occupazionali protetti” o “di avviamento al lavoro”, coadiuvati dall’attività di Coaching o tutoring job. In proposito gli operatori avranno il compito di aiutare gli utenti coinvolti nel progetto nel percorso di potenziamento delle proprie abilità sociali e professionali.
“Un lavoro di squadra straordinario – ha rimarcato il sindaco di Spoltore, Trulli – che rappresenta un grande passo in avanti nelle nuove progettualità che si stanno mettendo in campo per contrastare problematiche complesse, come quelle legate allo spettro autistico”. “Dimostriamo con un’altra iniziativa che davvero il Comune di Pescara non lascia indietro nessuno” – ha poi fatto notare l’assessore Pignoli – “in quanto tutte le domande inviate sono state accolte, anche quelle di 21 persone che inizialmente erano rimaste escluse dalla graduatoria”. Alla presentazione del progetto in Comune, oggi anche il vice sindaco di Manoppello, Giulia De Lellis, che durante la conferenza ha riportato alcuni dati. “L’autismo è in forte crescita” – ha fatto notare De Lellis – “tanto che si contano un caso ogni 100 ragazzi”. La Asl di Pescara, rappresentata da Lorella Evangelista, ha espresso soddisfazione. “Siamo molto contenti – ha evidenziato – poiché finalmente si dà concretezza alla legge, la numero 134 del 2015, per l’aiuto alle persone affette da autismo e alle loro famiglie”. Per Dario Verzulli, dell’associazione Autismo Abruzzo, “per la prima volta associazioni, enti locali ed organizzazioni pubbliche collaborano in quest’ambito. Spero che il progetto venga replicato”. C’erano anche Maria Pia Di Sabatino, presidente di Anffas Pescara, Carmelina De Melis, presidente della Vittoria
O.D.V. La città dei ragazzi, con sede a Alanno, Elisa Di Tillio, della Fondazione Paolo VI, e Giuseppe Gasbarro, vice presidente della Fondazione Oltre le Parole onlus.
Tra le attività laboratoriali incluse nel progetto, ci saranno l’ “Artigianato artistico” e la “Comunicazione multimediale con utilizzo del linguaggio ‘Easy to Read’”, a cura della Fondazione Anffas Pescara La Gabbianella, “Operatore di Stabilimento balneare” e “Scaffalista”, a cura di Diversuguali O.D.V., poi ancora “Comunicazione” e “Scaffalista”, a cura della Fondazione Papa Paolo VI, e “Orto urbano” e “Orto botanico”, a cura di Vittoria O.D.V. La città dei ragazzi.
La maggior parte delle domande era arrivata per l’intervento “Compagno Adulto”, pertanto il Comune ha provveduto a rimodulare il piano finanziario chiedendo alla Regione Abruzzo la sua approvazione che, una volta ottenuta, ha permesso l’ammissione al beneficio di tutti coloro che erano risultati idonei ma, inizialmente, non erano stati ammessi per mancanza di finanziamenti sufficienti.