Pescara. Sabato 14 maggio, alle ore 11, nei locali dell’Officina di via dei Marrucini 7/9, il senatore Luciano D’Alfonso incontrerà in conferenza stampa gli operatori dell’informazione per fare il punto sulle iniziative da intraprendere e i pericoli da scongiurare, per avviare e condurre nei tempi giusti il “cantiere” della Nuova Pescara a seguito dell’approvazione all’
“Come correttamente riportato dagli organi d’informazione, l’emendamento produrrà il doppio effetto di destinare al progetto di fusione di Pescara, Montesilvano e Spoltore, 5 milioni di euro nel 2023 e 10 milioni di euro all’anno nei successivi dieci anni per un totale di 105 milioni.
Ma nulla è scontato riguardo ai risultati concreti -avvisa D’Alfonso.- Si tratta di far partire subito il “cantiere” non per lavorare bene, ma per lavorare benissimo. La complessità dell’operazione, sul piano politico e amministrativo, richiede risolutezza, discernimento e zero arrendevolezza, senza frettolosità commerciale e senza organizzare perdite di tempo demolitorie”.
Come usava ripetere l’indimenticato Antonio Lubrano, a seguito delle straordinarie iniezioni di risorse finanziarie che accadranno con l’emendamento D’Alfonso, sorgono spontanee molte domande, per vedere chiaro nel futuro della Città Nuova che è ancora tutta da accadere.
È urgente fornire subito delle risposte, senza pretesa di esaustività, ma in équipe con tutti i giocatori di questa storica partita, che attende ancora il fischio di inizio e che, come rivale unico da battere, può avere solo la volontà di sopprimere o sul nascere o in culla il progetto di fusione” conclude D’Alfonso.