Pescara. “Il CRUA è in possesso delle tecnologie per la produzione di vino dealcolato già dal 2006” – sono queste le parole del dott. Rocco Micucci, Amministratore Unico del Consorzio di Ricerca Unico d’Abruzzo,
intervenendo nell’interessante dibattito sorto in seguito all’approvazione della nuova normativa.
È nel 2006 che il Consorzio ha compiuto un passo significativo verso l’innovazione nel settore vitivinicolo,
brevettando e depositando il marchio d’impresa DeWi Rosato N. 0001187007, simbolo di una ricerca
costante volto a promuovere i prodotti agroalimentari di alta qualità, rispettando al contempo il legame
con il territorio e la sua tradizione
Fin dal suo avvio, il CRUA si è distinto per la sua capacità di coniugare le esigenze della tradizione
territoriale con quelle dell’innovazione scientifica. La realizzazione del “DeWi Rosato”- bevanda analcolica
ottenuta per eliminazione selettiva dell’etanolo dal Montepulciano D’Abruzzo Cerasuolo a Denominazione
d’Origine Controllata (DOC) – è solo uno degli esempi tangibili di come il centro sia sempre stato proattivo
nell’esplorare nuove frontiere per la valorizzazione dei prodotti locali. Il DeWi Rosato è ottenuto per mezzo
di un processo tecnologico chiamato Osmosi Inversa che, sfruttando le caratteristiche di una membrana
semipermeabile, consente di separare le componenti dannose per la salute (etanolo), da quelle altamente
salutari per l’organismo umano, quali – ad esempio – polifenoli e sali minerali.
Un grande traguardo, quindi, che ha rappresentato non solo un atto di tutela e valorizzazione del
patrimonio territoriale abruzzese, ma anche un segnale evidente dell’impegno del CRUA nell’essere sempre
all’avanguardia in termini scientifici e tecnologici.
Il Consorzio ha da sempre affrontato le sfide del settore agricolo con un approccio scientifico rigoroso,
mirato a risolvere problematiche legate sia al cambiamento climatico che alle esigenze del mercato
internazionale. La sua attenzione alle tematiche ambientali, unite a una continua ricerca di soluzioni
innovative, ha permesso di adattarsi alle nuove richieste del settore, senza mai perdere di vista la qualità e
la sostenibilità dei prodotti.
In questo scenario, in cui la Regione Abruzzo sta investendo con grande determinazione sul rilancio del
Consorzio, grazie soprattutto al lavoro svolto dall’Assessorato all’Agricoltura, il CRUA si propone come
attore imprescindibile mettendosi a disposizione di tutte le aziende vitivinicole abruzzesi pronte ad
affrontare questa nuova sfida per dare, così, nuova linfa anche all’economia regionale.