L’Aquila. In attesa della definizione del procedimento di vigilanza avviato dall’Autorità nazionale anticorruzione, finalizzato a verificare l’ipotesi di inconferibilità dell’incarico e nell’ambito del quale il Comune dell’Aquila provvederà a presentare le proprie controdeduzioni, il sindaco Pierluigi Biondi ha inviato una lettera all’amministratore unico dell’Asm, con cui “suggerisce” è scritto nella missiva “di astenersi dal compiere attività di gestione che non siano ordinate da indifferibilità e urgenza”.
“Confidiamo nella bontà delle nostre argomentazioni e sulla possibilità che l’Anac le riconosca come tali ma nel frattempo, anche nel rispetto del lavoro che l’Autorità sta portando avanti, è sembrato opportuno intervenire nelle more di un pronunciamento definitivo” spiegano il primo cittadino e l’assessore con delega alle Partecipate, Fausta Bergamotto. “Un atto con cui questa amministrazione risponde, in maniera trasparente e lineare, a polemiche strumentali. Paolo Federico gode della massima fiducia, siamo più che soddisfatti dell’ottimo percorso intrapreso e auspichiamo che possa riprenderlo, pienamente, il più presto possibile”.