L’Aquila. Presunta inagibilità sismica della caserma agenti di Sulmona.
“Duole rappresentare alcune indiscrezioni, notizie circa la non agibilità sismica della struttura che ospita gli agenti presso la Casa di reclusione di Sulmona. Questo stato di cose sta ingenerando forti malumori e non poco smarrimento tra il personale di Polizia Penitenziaria atteso che, molti dei 267 agenti operanti in Istituto, provengono da realtà extra territoriali e quindi necessitanti di supporto logistico. Premesso quanto sopra, in attesa di ufficiali determinazioni che si intenderanno prendere in
merito alla paventata chiusura della struttura deputata ad ospitare degli agenti; considerato che la presenza di personale pernottante ha permesso, e tuttora lo fa, di dirimere diverse situazioni emergenziali, non ultimi i diversi casi di movimenti tellurici che hanno caratterizzato il vissuto dei residenti nei recenti anni passati; visto che, stante la cronica carenza organica dell’Istituto di Pena, la presenza di immediate forze disponibili (come le circa 50 unità mediamente ospitate in caserma) consente il regolare svolgersi delle quotidianità professionali nonché il potenziamento della sicurezza dell’intero carcere; attese le aspettative del personale volte alla salvaguardia non solo della personale integrità psico-fisica ma anche e soprattutto delle rispettive condizioni economiche, si chiede un fattivo quanto immediato intervento volto a risolvere il problema e, pertanto, tutto il possibile supporto alla Direzione della Casa di reclusione di Sulmona”.