Corropoli. “All’avio superfice di Corropoli è stato presentato il dispositivo che consente di pilotare gli aerei ultraleggeri a motore anche a persone con totali o ridotte capacità di deambulazione. Li definiamo così perché, francamente, chiamarli “disabili” sarebbe difficile spiegarne il perché lo sarebbero, posto che sono talmente abili al punto di pilotare un aereo al contrario di milioni di persone definite “normodotati”” afferma il presidente dell’associazione Agorà Nicola Cirelli. “Ospiti graditi il Vice Presidende dei Baroni Rotti Rossano Nofri atterrato con il suo Texan ala bassa e proveniente da Serristori in Toscana. L’equipaggio del P92 della scuola Aliscarlino di Scarlino in provincia di Grosseto al comando dell’istruttore Piero Stelli. Il Professor Giampiero Castriciano titolare del Centro Mobilità Disabili di Pomezia e progettista del dispositivo. Altri amici appassionati di volo atterrati con i propri aerei tra i quali il Comandante istruttore Antonio Marino insieme al pilota Carmine Orlando ed il sempre attivo veterano del volo comandante Quinziano Montefusco. Allievi piloti cosiddetti “disabili” della scuola dell’aviosuperfice di Corropoli hanno sperimentato in volo la eccezionale performance del dispositivo”.