L’Aquila. Rossano Orlando, con il reportage “La restanza. La sfida dei piccoli comuni”, pubblicato sul quotidiano il Centro, si aggiudica la XXIV edizione del Premio giornalistico dedicato a Guido Polidoro.
Il secondo premio va ad Alessandra Angelucci per l’articolo “La follia che unisce”, pubblicato sull’edizione online di HuffPost, mentre il terzo riconoscimento è stato attribuito al lavoro fotografico di Luciano Adriani, “Bosco Martese. Testimoni del tempo”, uscito su La Bastiglia Web.
La giuria ha inoltre conferito menzioni speciali ad Andrea Rapino, per l’approfondimento del Centro “Calcio abruzzese. I 100 anni”; a Berardino Lupacchini, autore di “Come no, Signor Marchese”, pubblicato su Lacerba online; e a Paolo Balduzzi per il servizio video “Eremo di Santo Spirito a Maiella”, trasmesso su Raiuno all’interno del programma A Sua immagine.
Per la sezione dedicata agli allievi delle scuole di giornalismo, intitolata alla memoria di Manuela Romitelli, è stata premiata Irene Di Castelnuovo con il podcast “Femen. Il corpo della rivolta”, realizzato per gli organi di informazione del Master in giornalismo della Lumsa.
Il premio alla carriera, su designazione del Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, è stato assegnato a Nicola Marini, mentre un premio speciale è stato attribuito a Giuseppe Guastella.
La giuria del Premio Polidoro è presieduta da Walter Capezzali.
La cerimonia di consegna si terrà l’11 dicembre all’Aquila, alle ore 10, nella sala ipogea di Palazzo dell’Emiciclo. Durante l’evento è previsto un incontro dedicato al tema “Deontologia e formazione professionale”, con l’attribuzione di quattro crediti formativi per i giornalisti partecipanti.


