Chieti. Domani alle 21 ci sarà il terzo spettacolo della sesta edizione della rassegna di teatro dialettale “Premio Marrucino 2023”, organizzata dall’Istituzione deputazione teatrale Teatro Marrucino presieduta dal presidente ingegner Giustino Angeloni e dal direttore amministrativo dottor Cesare Di Martino e dal Comitato regionale Fita Abruzzo (Federazione italiana teatro amatori) presieduto dal presidente Antonio Potere, con il patrocinio della Regione Abruzzo e del Comune di Chieti.
La rassegna, composta da otto spettacoli in concorso e uno fuori concorso, organizzata e realizzata per dare spazio alle compagnie teatrali amatoriali abruzzesi che, con passione ed impegno, contribuiscono a salvaguardare e valorizzare un importante patrimonio linguistico collettivo. Le otto compagnie in concorso verranno giudicate da due giurie: popolare e tecnica. La giuria tecnica, presieduta dal professore Massimo Pasqualone e composta dalla professoressa Natascia Flacco, dalla professoressa Alessandra Melideo, dal dottor Alberto Cremonese e dal dottor Ugo Iezzi.
La giuria tecnica avrà l’arduo compito di aggiudicare i seguenti premi: alla migliore compagnia verrà assegnato il Premio Marrucino 2023 ovvero al migliore spettacolo più gradito sul piano drammaturgico, registico ed interpretativo, poi la migliore regia, il migliore allestimento scenografico, la migliore ricerca linguistica, la migliore attrice e il migliore attore protagonista, la migliore attrice e il migliore attore non protagonista, la migliore attrice e il migliore attore caratterista. Sulla base del giudizio espresso esclusivamente dagli abbonati sarà conferito il premio della giuria popolare alla compagnia più gradita, compilando un’apposita scheda con una valutazione da 5 a 10.
Lo spettacolo verrà condotto dalla presentatrice Ambra Porreca, nonché vicepresidente, segretaria e addetta stampa Fita Abruzzo, aiuto regista e attrice della storica compagnia teatrale “I Marrucini” di Chieti.
Si esibirà la compagnia teatrale “Drago D’Oro” di Atessa. La compagnia porta in scena una commedia brillante in due atti intitolata “Sia fatta la mia volontà” scritta e diretta da Paolo Villanese. La vicenda tratta di un succedersi di occasioni che, seppur tipiche della vita coniugale di tutti i giorni, riflettono una delle più semplici verità: nella fugacità della vita si apprezzano le cose solo quando ci si rende conto di averle perse. La commedia fa riflettere sull’apparenza in tutte le sue forme e raffigura temi sempre veri e popolari. Non mancano i colpi di scena che capovolgono opinioni, divertenti intrecci e situazioni comiche.
Saliranno sul palcoscenico i seguenti attori: Nino Villanese, Anna Villanese, Antonio Tieri, Malgari D’Amario, Marta Calabrese, Roberto Spano, Teresa Scutti, Andrea Cicchitti, Martina Natelli e Nicoletta Marra.
I prossimi appuntamenti teatrali di questa rassegna sono i seguenti: venerdì 3 marzo la Compagnia “Il Carrozzone” di Morro D’Oro con lo spettacolo “Je so matte e l’iddre tire li prete” scritto e diretto da Antonio Capuani, venerdì 24 marzo la compagnia “La bottega del sorriso” di Castellalto si esibirà con la commedia “Ma coma si chiame?” scritta da Tonino Ranalli e diretta da Elisabetta Gianforte, venerdì 31 marzo la compagnia “I Sestini” di Teramo porterà in scena la commedia “Lu piacione” scritta e diretta da Angelo Del Sordo, venerdì 14 aprile si esibirà la compagnia “I Fuoriusciti” di Avezzano con la commedia “Le bucìe de zì prete” diretta da Raffaele Donatelli e venerdì 28 aprile la compagnia “Atriana” di Atri concluderà la rassegna in concorso con la commedia “Vite mandì sta canne… canne mandì sta vite…” scritta e diretta da Giancarlo Verdecchia. A chiudere la rassegna, venerdì 12 maggio dopo la cerimonia di premiazione del Premio Marrucino, sarà lo spettacolo fuori concorso rappresentato dalla Compagnia teatrale “I Marrucini” di Chieti intitolato “La scienze aiute… ma nen fa meracule…” scritto e diretto da Antonio Potere.