L’Aquila. A seguito della morte della giornalista de “Le Iene” Nadia Toffa, sconfitta dal cancro a 40 anni, migliaia di utenti Facebook hanno espresso il loro cordoglio. Sono tuttavia comparsi anche dei post irrispettosi nei confronti della giornalista, alcuni dei quali firmati “Taffo”.
Il linguaggio social dell’agenzia funebre Taffo è sì celebre per il suo approccio spiritoso e irriverente, ma senza mai scadere nel cattivo gusto. Infatti, sulla pagina Facebook ufficiale Taffo Funeral Services è apparso subito un post di smentita, che prende decisamente le distanze dai post offensivi su Nadia Toffa falsamente attribuiti all’agenzia funebre.
“Stanno usando il nostro nome per post meschini circa la morte di Nadia Toffa” scrive Taffo Funeral Services, allegando gli screenshot di tali post: “Benvenuta in famiglia Nadia Taffo”, “Vendo protesi odontoiatrica, citofonare Taffo”. “Non è opera nostra, seguiranno denunce” conclude Taffo Funeral Services.