L’Aquila. Resta alta la tensione tra il Comune dell’Aquila e i dipendenti della Polizia Locale. Non è arrivata la conciliazione nell’incontro che si è svolto questa mattina presso la Prefettura dell’Aquila tra l’amministrazione comunale e i rappresentanti del sindacato CSA RAL. La procedura di raffreddamento dei conflitti, avviata dopo la proclamazione dello stato di agitazione dei dipendenti della Polizia Locale, si è conclusa con esito negativo: lo stato di agitazione prosegue.
Al tavolo, presieduto dal viceprefetto e capo di gabinetto Sergio Di Iorio, erano presenti per il Comune l’assessore alla Polizia Locale e al Personale Laura Cucchiarella e il dirigente capo dipartimento Tiziano Amorosi, mentre per il sindacato sono intervenuti i coordinatori Benedetta Di Gennaro, Fabrizio Durante e Walter Falzani.
Il CSA ha criticato “un comportamento dell’amministrazione non improntato al dialogo e alla prevenzione dei conflitti” e ha chiesto che la nomina del nuovo comandante della Polizia Locale avvenga tra figure interne al corpo, evitando, come dichiarato, “il ricorso a dirigenti amministrativi che rischierebbe di aprire nuovi contenziosi”.
Durante l’incontro si è discusso anche dell’organizzazione del servizio e dell’adeguamento del Regolamento della Polizia Locale, in seguito alla sentenza del Tar n. 182/2025. Secondo il sindacato, la mancanza di impegni certi da parte del Comune sta determinando “incertezze e confusione”, con gli agenti che “indossano uniformi e gradi non recepiti dal Regolamento comunale”.
Altri nodi riguardano l’applicazione di istituti contrattuali come indennità di funzione, condizioni di lavoro, servizio esterno e buoni pasto, per i quali l’amministrazione ha rinviato alla contrattazione decentrata senza assumere impegni concreti.
“Una situazione inaccettabile” ha commentato Benedetta Di Gennaro, coordinamento provinciale del CSA, “che non tutela i lavoratori e non ripristina la legalità”. Il sindacato annuncia che metterà in campo “ogni iniziativa sindacale e giudiziaria utile e necessaria” per difendere i diritti dei dipendenti della Polizia Locale dell’Aquila.