L’Aquila. “Il progetto per il raddoppio dell’impianto di depurazione a servizio di Scoppito e di parte dell’Aquila Ovest è stato inserito tra le proposte ammissibili a finanziamento da parte del Ministero dell’Ambiente, a valere sui fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Si tratta di un’altra buona notizia per il nostro territorio, frutto del lavoro di progettazione svolto nei mesi scorsi”.
Lo afferma Alessandro Piccinini, fino all’ottobre scorso presidente della Gran Sasso acqua spa, candidato al Consiglio regionale nella lista di Fratelli d’Italia nel collegio provinciale dell’Aquila. “Si tratta, in particolare, delle risorse relative agli investimenti in fognatura e depurazione nell’ambito della cosiddetta Missione 2 del Pnrr ‘Rivoluzione verde e transizione ecologica’, focalizzata in particolare proprio sulla tutela del territorio e della risorsa idrica”, spiega Piccinini. “L’intervento sul depuratore localizzato lungo la strada statale 17 nei pressi di Sassa, è uno dei soli tre ammessi a finanziamento in Abruzzo nell’ambito di questa misura”. “Avremo ora l’opportunità di spendere 2,5 milioni di euro per potenziare la depurazione in un’area del nostro territorio particolarmente antropizzata che, soprattutto dopo il terremoto del 2009, ha vissuto uno straordinario incremento demografico spesso non accompagnato dai necessari servizi”, fa infine osservare Piccinini.