Pescara. Violano ripetutamente le misure restrittive a loro carico, due pluripregiudicati colti sul fatto durante l’evasione, scattano le manette. Nel pomeriggio di ieri il personale della Squadra Volante ha tratto in arresto M. N., 49enne originaria di Torino, ma residente a Pescara, pluripregiudicata, per essere stata più volte arrestata dalle Volanti per furto, rapina ed evasione. La donna, pur risultando ristretta agli arresti domiciliari, continuava ad evadere dalla propria abitazione, essendo stata autorizzata dalla Autorità Giudiziaria ad uscire solo per recarsi al Sert. Nel corso di una delle recenti evasioni era stata però sorpresa dalla Volante con un grosso cacciavite nella borsetta, verosimilmente da utilizzare per compiere reati contro il patrimonio. A seguito delle informative di reato inviate dalla Questura, La Corte D’Appello di L’Aquila ha disposto l’aggravio della misura cautelare degli arresti domiciliari con l’applicazione della custodia cautelare in carcere, e pertanto è stata tratta in arresto dalla Squadra Volante e condotta presso la Casa Circondariale femminile di Chieti. Sempre nel pomeriggio di ieri gli agenti della Squadra Volante hanno tratto in arresto B.G., 26enne pescarese, per inottemperanza alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. La misura gli era stata applicata dal Questore a seguito dei numerosi precedenti penali (furti, truffe, evasioni) e gli imponeva fino al 21 ottobre 2019 in particolare, di non allontanarsi dal Comune di residenza. Ieri, però, il giovane è stato rintracciato dalle Volanti all’interno dell’area di risulta di Pescara, zona in cui si era recato senza alcun avviso all’autorità di P. S. In considerazione dei precedenti penali e delle molteplici pregresse violazioni è stato tratto in arresto in flagranza di reato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di giudizio direttissimo.