Chieti. Un grave e preoccupante sommovimento roccioso franoso è in atto a Pizzoferrato sul massiccio di Monte La Rocca, interessato dalla caduta di grandi massi sovrastanti la strada provinciale 164 che conduce a Gamberale. Il sindaco Palmerino Fagnilli chiede tempestivi interventi di messa in sicurezza per la pubblica e privata incolumità, previo studio del processo gravitativo. Sul posto sono intervenuti tecnici, vigili del fuoco di Casoli e carabinieri forestali.
“Il sopralluogo” spiega Fagnilli “ha evidenziato un processo di crollo di blocchi ciclopici di natura calcarea. Alcuni, distaccatisi in tempi diversi, sono precipitati a valle dalla roccia madre, a ridosso di 90 metri dalla provinciale”.
Monte della Rocca, che caratterizza il territorio dei Monti Pizzi (definiti “le Dolomiti del Meridione”), sono meta di sosta e posa dei uccelli migratori dall’Europa del nord al continente africano. Il Monte della Rocca è uno dei tre siti risalenti ad epoca sannita, meta turistica del “Percorso della tenacia e della fatica” del Museo sulla Trasformazione del Paesaggio.