Teramo. Su vari dispositivi elettronici deteneva circa 5mila immagini e oltre mille video di pornografia minorile. E così per un quarantenne della provincia di Teramo è scattato l’arresto per detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico. L’arresto è eseguito dalla Polizia Postale: l’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal gip del tribunale dell’Aquila su richiesta della Procura ed è arrivata al termine di una certosina attività di indagine scattata da una segnalazione arrivata attraverso canali di cooperazione internazionale di polizia.
I primi accertamenti hanno condotto gli agenti all’utenza telefonica intestata all’uomo. Ulteriori esami tecnici, secondo quanto ricostruito dalla polizia in un comunicato, hanno permesso di acquisire elementi fortemente indiziari a carico del 40enne per quanto riguarda la detenzione e la divulgazione di numerosi foto e video attraverso piattaforme social, che nel corso delle indagini, hanno portato a una perquisizione a carico dell’uomo con il sequestro di 12 pc, 2 tablet e 2 chiavette usb.
“La successiva attività tecnica di analisi forense”, si legge nel comunicato della Questura, “confermava l’assunto investigativo in quanto sui supporti sequestrati veniva evidenziata la detenzione di un’ingente quantità di materiale pedopornografico nonché elementi certi e univoci di un’attività di divulgazione dello stesso materiale. Si tratta di circa 5000 immagini e oltre 1000 video”.