L’Aquila. L’appuntamento è per il 12 aprile alle 11, nella sala polifunzionale “Arnaldo Leone” a L’Aquila in via XX Settembre 19. Lo storico del cinema Piercesare Stagni presenterà il secondo volume della sua pubblicazione “Il cinema forte e gentile. I film girati in Abruzzo. Le trame, i luoghi e gli aneddoti” vol. II, edito da Arche’ Edizioni, un’opera completa e una raccolta unica che racconta il legame tra l’Abruzzo e la settima arte.
Si completa così l’opera dell’appassionato studioso, noto storico del cinema e docente di materie filmiche, che in due volumi ha raccolto trame, luoghi, informazioni su attori e location di tutte le pellicole, italiane e straniere, girate in Abruzzo dal 1922 al 2023. Il secondo volume de “Il cinema forte e gentile” arriva dopo oltre quattro anni dalla pubblicazione del primo ed è dedicato alle produzioni realizzate nel territorio abruzzese dal 1978 al 2023, inclusi i film appena realizzati e di prossima distribuzione.
Un complesso e prezioso lavoro di ricerca e monitoraggio, reso ulteriormente complesso dai due anni di lockdown e dal conseguente, positivo proliferare di nuove produzioni, ma che finalmente vede la luce anche grazie al lavoro meticoloso e appassionato dell’aquilana casa editrice Arkhé, protagonista anch’essa di eventi culturali e di promozione del territorio.
Numerose e di prestigio le produzioni cinematografiche e televisive girate in Abruzzo, moltissime quelle nella provincia dell’Aquila, “terra avara di ricchezze materiali ma capace di regalare emozioni incredibili”, come riporta Stagni nella prefazione al primo volume della raccolta. E sarà proprio Stagni a fare da guida d’eccezione e da voce narrante in due tour in ebike sui luoghi del cinema nell’Abruzzo aquilano, previsti il 9 e 10 aprile prossimi, su iniziativa di WelcomeAq; Piercesare Stagni, insieme a Massimiliano De Santis, Maestro di Mountain Bike e Cicloguida, accompagnerà infatti gli appassionati di cinema e di escursioni naturalistiche in un tour alla scoperta delle location scelte nel cinema, da Navelli attraverso la piana di Centurelle fino a Bominaco e naturalmente L’Aquila.