Montesilvano. Ha picchiato la sua ex compagna e accoltellato l’attuale convivente della donna. Per questo un noto pregiudicato di Montesilvano di origine albanese, Albert Roci, 34 anni, e’ stato arrestato dai carabinieri di Montesilvano per i reati di tentato omicidio, violazione di domicilio aggravato, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, lesioni personali dolose e porto abusivo di arma. I fatti si sono verificati questa notte al centro della citta’ adriatica e i due feriti sono finiti in ospedale in condizioni non gravi. In base alla ricostruzione dei carabinieri, coordinati dal tenente Christian Petruzzella, Roci ha raggiunto, nella notte, l’abitazione della sua ex, anche lei albanese. La donna stava dormendo con il suo attuale convivente e Roci, arrampicandosi dal balcone, e’ entrato rompendo il vetro della finestra e si e’ introdotto nell’appartamento, situato in pieno centro, a Montesilvano. Si e’ scagliato con violenza sul convivente della ex compagna, colpendolo al collo ripetutamente con un coltello da cucina ma il malcapitato e’ riuscito a divincolarsi, pur essendo inseguito, ed e’ sceso in strada, sanguinante. E’ stato lui a contattare il 112. I militari sono riusciti a trarre in salvo la donna che nel frattempo e’ stata picchiata dal suo ex. Roci non ha risparmiato neppure i carabinieri che sono stati colpiti con violenza e feriti e un infermiere del 118, raggiunto da un calcio che gli ha procurato la rottura di una costola. E’ stato bloccato a fatica e arrestato. L’uomo colpito alla gola e’ stato giudicato guaribile in una decina di giorni e non versa in pericolo di vita. La donna se la cavera’ in pochi giorni. Il coltello, di cui l’aggressore si era sbarazzato, e’ stato rinvenuto dai militari dell’Arma e sottoposto a sequestro: e’ lungo 20 centimetri.