Teramo. Lunedì 11 luglio, alle ore 15.00, nella Sala delle lauree del Polo didattico “Silvio Spaventa” dell’Università degli Studi di Teramo, si svolgerà il convegno dal titolo Piante officinali: aspetti normativi, economici, agronomici e di trasformazione organizzato dalla Facoltà di Bioscienze e tecnologie agro-alimentari e ambientali di Teramo e dal Polo di Innovazione AGIRE.
Si tratta di una delle attività previste del progetto P.O.L.I.S.-Piante Officinali Luppolo Innovazione e Sviluppo, coordinato dal Polo AGIRE (PSR Abruzzo 2014/2020 – Misura M16 “Cooperazione” Sottomisura 16.1 “Sostegno per la costituzione e la gestione dei Gruppi Operativi del PEI).
«L’iniziativa – ha spiegato Paola Pittia, referente scientifico del progetto per la Facoltà di Bioscienze – ha l’obiettivo di promuovere lo sviluppo di una filiera delle piante officinali in Abruzzo e di favorire una discussione tra i possibili interessati e operatori del settore (mondo agricolo e della trasformazione) con il supporto delle aziende partner nel progetto e il prezioso contributo di esperti, rappresentanti del mondo scientifico ed economico, delle organizzazioni di settore e delle istituzioni regionali e nazionali».
Al convegno, dopo una sessione introduttiva, interverranno: Alberto Manzo, responsabile del tavolo tecnico del settore piante officinali presso il Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale-MiPAAF, che illustrerà i decreti applicativi della legge n.75/2018; altri componenti del tavolo tecnico che parleranno di aspetti produttivi, di trasformazione ed economici; Elena Sico, direttore del Dipartimento Agricoltura della Regione Abruzzo che esporrà la programmazione della politica agricola comune 2023/2027.
L’evento si concluderà con una tavola rotonda per rilevare e discutere esigenze e criticità̀ in Abruzzo, con l’obiettivo di lanciare e sviluppare una filiera innovativa e sostenibile delle piante officinali, settore che a livello nazionale sta crescendo progressivamente di importanza e valore.