L’Aquila. “Raccogliamo con grande attenzione il monito che la CGIL della Provincia dell’Aquila ha rivolto alla politica riguardo ai dati sullo spopolamento e la sofferenza economica della aree interne. L’analisi dei dati ISTAT, che segnalano un tasso del calo demografico in provincia dell’Aquila quadruplo rispetto alle percentuali nazionali, non può lasciare indifferenti e richiama le forze politiche ad assumere, in tempi brevi, decisioni efficaci e strutturali. Nel corso del 2019 la popolazione residente della nostra provincia è diminuita di 2158 unità, mentre i dati sulle richieste per indennità di disoccupazione sono aumentanti del 7,1 per cento”. Dipinge uno sconfortante quadro della situazione demografica delle aree interne il segretario provinciale del Pd, Francesco Piacente.
“Siamo consapevoli della gravità della situazione, per questo nelle ultime settimane abbiamo messo in campo un’agenda di impegni e di temi prioritari per il rilancio del territorio provinciale e regionale: infrastrutture e investimenti, istruzione e cultura, lavoro e sostegno alle imprese. Questi i punti programmatici posti al centro dell’azione politica su tutto il territorio attraverso il coinvolgimento di rappresentanti nazionali del nostro partito ed esponenti di governo”.
“Grazie alla presenza della Ministra De Micheli abbiamo affrontato il tema infrastrutturale, con particolare attenzione per la rete ferroviaria e autostradale. Lo stanziamento di circa 10 milioni di euro per le strade provinciali, voluto fortemente dal PD, rappresenta un elemento di grande attenzione per le comunità locali e consentirà, in aggiunta ai fondi Masterplan, un efficace piano di messa in sicurezza della viabilità secondaria nelle zone interne e montane. Grande attenzione ha raccolto l’annuncio della firma del protocollo di intesa che a giorni sarà sottoscritto da Regione Lazio, Regione Abruzzo ed RFI, per l’ammodernamento della linea ferroviaria Roma-Pescara: un grande passo avanti nell’attuazione della strategia europea di trasversalità tirreno-adriatica. Allo stesso modo il blocco degli aumenti delle tariffe autostradali fino all’ottobre 2021, nelle more dell’approvazione del PEF per la definitiva soluzione della “vertenza autostrade”, rappresenta un ulteriore elemento di grande attenzione da parte del Governo al nostro territorio”.
“Sui temi dell’edilizia scolastica la presenza della Viceministra Anna Ascani ci ha consentito di affrontare i dossier maggiormente complessi, oltreché sulla città dell’Aquila e nel cratere, anche per le situazioni di grande disagio della città di Sulmona. Siamo convinti che non si possa attuare un’efficace strategia di rilancio delle aree interne senza mettere l’istruzione e l’edilizia scolastica al centro del dibattito e delle decisioni politico-amministrative”.
“Allo stesso modo, senza un efficace ricetta sui temi del lavoro e del sostegno alle imprese ogni sforzo sarà vano: per questo abbiamo salutato con grande soddisfazione la visita del Ministro per gli Affari Europei Vincenzo Amendola che ha comunicato alle associazioni di categoria e alle rappresentanze sindacali l’importante provvedimento che scongiura la restituzione delle tasse post-sisma nelle aree colpite dal terremoto. Una misura importantissima alla quale si aggiungono quelle approvate con l’ultima manovra finanziaria, anzitutto in tema di taglio al cuneo fiscale: una prima misura di defiscalizzazione del costo del lavoro che sarà rafforzata a ampliata il prossimo anno ma che a partire da luglio determinerà aumenti sugli stipendi fino a 1200 euro annui per circa 300.000 abruzzesi. E poi il ripristino degli incentivi previsti da industria 4.0 per il rilancio delle imprese e degli investimenti sul lavoro”.
“Sono solo alcuni esempi di come un partito politico possa provare a corrispondere al suo ruolo di corpo intermedio tra territorio e istituzioni impegnando il Governo sulle questioni di maggior rilievo. Tuttavia serve di più: l’appello del sindacato chiama la politica alla responsabilità di definire un progetto chiaro in grado di arginare arretramento economico e precarietà del lavoro”.
“Il Partito democratico è impegnato con forza sui temi rilanciati dal Segretario della CGIL Francesco Marrelli e si ritiene ingaggiato con i suoi dirigenti ed esponenti istituzionali dall’appello per la costruzione di un patto politico-istituzionale per il rilancio del territorio. Serve un’ampia mobilitazione delle forze politiche e sociali per invertire la tendenza di grave arretramento strutturale dell’economia cui siamo di fronte”.
“Dovranno corrispondere con sollecitudine a questo appello anche le forze politiche della destra al governo della Regione, apparse in questo primo anno di legislatura davvero troppo lontane dalle esigenze dei territori e, ancora in questi ultimi giorni, esclusivamente concentrate su nomine e poltrone. Lavoro, infrastrutture, servizi e rilancio delle aree interne tornino al centro dell’agenda del Governo regionale per fermare lo spopolamento e dare ascolto al grido di allarme che giunge dal mondo del lavoro”, conclude l’esponente provinciale Dem.