L’Aquila. “Con il decreto Semplificazione la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del Centro Italia può avere un importante impulso. Si recuperano alcuni emendamenti già proposti al Decreto rilancio” lo dichiara la deputata democratica Stefania Pezzopane, responsabile dipartimento Ricostruzione del Pd.
“Questo può avvenire grazie alle deroghe urbanistiche valide ora per tutti i 138 comuni del cratere e non solo per quelli più danneggiati; per le nuove regole sulla certificazione di conformità urbanistica che renderà più semplice e rapido il lavoro dei tecnici dei comuni.
La ripresa dell’attività edilizia sostenuta per tutto il Paese ha poi qui un valore particolare se pensiamo in particolare cosa questo significhi per gli interventi ora possibili in modo più tempestivo per scuole e chiese. Per quanto riguarda invece le opere pubbliche complesse, è stato introdotto un indubbio vantaggio con l’estensione dei poteri in deroga al Commissario Straordinario. Inoltre è da sottolineare come sia di particolare interesse la norma che dà ai cittadini e alle imprese la possibilità di scegliere il percorso più semplice fra legislazione ordinaria e speciale nell’attività di ricostruzione. Novità importanti all’interno di un decreto che produce anche una semplificazione di procedure per l’edilizia pubblica in tutto il paese. Lavoreremo per rafforzare il decreto semplificazione nella discussione parlamentare.
Inoltre ribadisco la necessità e l’ urgenza di recuperare nel nuovo scostamento di Bilancio anche gli emendamenti riguardanti la stabilizzazione e la proroga del personale della ricostruzione del terremoto 2009 e 2016/17 nonché le norme per il rilancio socio economico dei territori colpiti: 5% per sisma CentroItalia, zone franche urbane e super bonus terremoto. Certa che il governo manterrà gli impegni, mi appello al presidente Conte affinché in questa fase convulsa ai terremotati dei diversi territori vengano date le giuste risposte, perché i ritardi della ricostruzione in tempi di pandemia sono insopportabili” conclude la deputata.