Pescara. I possessori di armi ed i titolari delle diverse licenze che abilitano all’utilizzo delle stesse, sono soggetti a verifiche periodiche per accertare la sussistenza dei requisiti oggettivi e soggettivi. In particolare, la norma del 2018, ha previsto una revisione straordinaria di tutte le armi e le munizioni detenute e il riscontro di tutti i requisiti necessari a detenerle.
Nei giorni scorsi, la Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura ha notificato un decreto emesso dal Prefetto di Pescara di divieto detenzione armi nei confronti di un uomo di Montesilvano L.M. di 62 anni, che non aveva più i requisiti minimi per possedere armi.
Nel corso della notifica il personale della Divisione P.A.S. della Questura di Pescara si è accorto che l’uomo, contrariamente a quanto dichiarato, risultava ancora possessore di due fucili di cui, però, non aveva più la disponibilità.
Non essendo riuscito a dimostrare di aver ceduto tempo fa ad un’armeria della provincia di Pescara i due fucili, L.M. è stato denunciato per omessa custodia delle armi ai sensi dell’art. 10 bis della legge n. 110/1975.