Pescara. È stata pubblicata oggi l’ordinanza sindacale che vieta il consumo di bevande alcoliche e superalcoliche nelle aree pubbliche o in quelle assoggettate a uso pubblico, con riferimento ad alcuni punti della città di Pescara. Il provvedimento, come riportato nel testo dell’ordinanza, si rende necessario in quanto il consumo non controllato di alcolici può determinare degrado e violazione delle regole per quanto attiene al rispetto dell’ambiente, del contesto urbano e dell’ordine e della sicurezza pubblica, generando inoltre derive negative dei fenomeni collegati alla movida. Nell’ordinanza si parla anche del disagio e dei timori dei cittadini in relazione alla presenza in strada di gruppi di persone che consumano alcol (con il conseguente abbandono di contenitori).
L’ordinanza sarà in vigore da oggi, 20 agosto, al 30 settembre e interesserà specifiche aree della città:
• Piazza Spirito Santo
• Piazza Alessandrini
• Area di risulta (area automatizzata)
• Area di risulta Terminal bus
• Area di risulta (fronte Bingo)
• Parcheggio Ex Enaip
• Parcheggio via Ostuni
• Parcheggio via Bologna (area Inps)
• Parcheggio via Barbella
• Parcheggio via Pepe
• Zona Madonnina
• Via Italica
• Via Arnaldo da Brescia
• Via Giustino de Cecco
• Via Misticoni
• Via Avezzano
• Via Bologna
• Via R. Paolucci
• Lungomare nord e sud
• Tutti i parcheggi e i parchi pubblici presenti sul territorio comunale.
In caso di inosservanza, l’ordinanza prevede l’applicazione di una sanzione amministrativa ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs. n. 267/2000, come modificato dal Decreto Legge n. 92/2008.
L’atto è stato presentato nel corso di una conferenza stampa alla presenza del sindaco Carlo Masci, dell’assessore alle Politiche Antidegrado Adelchi Sulpizio e del comandante della Polizia Locale Danilo Palestini.
“Abbiamo riscontrato in città un fenomeno, che si verifica anche in molte altre città, ed è il consumo di alcol da parte di giovani, soprattutto minorenni, che prima di andare nei locali comprano alcol e bevono: lo fanno nei parcheggi e nelle zone dove lasciano le macchine, in punti diversi dai locali dove vanno in un secondo momento”, dichiara Masci. “La segnalazione ci è venuta anche dai titolari dei locali: molto spesso, ci raccontano, i ragazzi arrivano già con un tasso alcolico alto nei locali, pur non avendo consumato nulla all’interno. Questo è un fenomeno molto grave, molto pericoloso per una serie di motivi. Il primo motivo è che i ragazzi ubriacandosi, ovviamente, fanno male a se stessi. In questo modo, poi, creano le condizioni per un disagio sociale generale con conseguenti episodi di scontri, risse, aggressioni, situazioni gravissime che noi non possiamo tollerare. Poi c’è il disagio creato ai cittadini, perché dove avvengono queste situazioni c’è comunque un malessere generale da parte dei residenti perché i ragazzi si muovono in maniera smodata, strillano, creano allarme sociale, sporcano e provocano degrado. La notte sono gli operatori di Ambiente, con i loro mezzi, a dover pulire, anche fuori dalle attività ordinarie. Con questa ordinanza – conclude il sindaco Masci, diamo una risposta immediata che permette alla Polizia Locale, e non solo, di poter intervenire in queste situazioni. È un provvedimento sperimentale che noi teniamo in piedi per fino alla fine di settembre. Ne verificheremo gli effetti e ovviamente siamo pronti a calibrarlo se dovessero emergere altre esigenze”.
Nel corso della conferenza stampa è intervenuto anche l’assessore Sulpizio che ha dichiarato: “Si tratta di un’iniziativa che nasce da un’esigenza territoriale. Ieri sera abbiamo visto quanto è stata bella la serata dedicata alla memoria di Marco La Sorda. Ci sono stati tanti controlli, c’è stato un sano divertimento, in una città aperta, dinamica piena di turisti ma è proprio per la presenza di decine di migliaia di persone che vengono a crearsi situazioni di degrado che noi vogliamo contrastare per tutelare la salute dei nostri giovani, troppo propensi all’abuso di alcol, e per tutelare anche i pescaresi e i turisti che invece vogliono divertirsi e godere tranquillamente della musica, seguendo gli eventi e girando in città”.
A conclusione dell’appuntamento con i giornalisti, è intervenuto il Comandante della Polizia Locale, Danilo Palestini: “Questo non è un provvedimento che va contro le attività, anzi è un provvedimento che va a favore di una movida sana, di una movida fatta all’interno dei locali che comunque hanno un controllo della situazione. Noi stiamo combattendo un fenomeno di degrado che tutti quanti ci hanno segnalato come pericoloso, e lo abbiamo anche riscontrato, legato ai giovani che arrivano nei locali già alterati perché bevono alcol prima di arrivare nelle discoteche o negli stabilimenti, e lo fanno nei parcheggi, insieme, dando vita a una sorta di condivisione dell’alcol in situazioni estreme. I locali sono altamente controllati e si autoregolano per le norme che prevedono le regole di ingaggio per la somministrazione o per la vendita degli alcolici. Quindi l’ordinanza fornisce un contributo a un’attività di prevenzione. Credo che sia anche un atto di giustizia nei confronti degli esercenti, che spesso si trovano ad affrontare situazioni di cui hanno una responsabilità derivata e indiretta. Questo è uno strumento che in qualche modo dovrebbe disincentivare o comunque contribuire a disincentivare certi comportamenti”.