Pescara. “Tre i progetti strategici che la Regione Abruzzo realizzerà nella città di Pescara per contrastare gli effetti del cambiamento climatico sul territorio nell’ambito del Progetto Life+ A-GreeNet: la maxi-ripiantumazione all’interno della Pineta Dannunziana, la realizzazione di barriere verdi tutt’intorno all’Ospedale Civile di Pescara per migliorare la qualità della vita psicologica dei pazienti e la depavimentazione di viale Bovio a favore delle siepi verdi. La Regione Abruzzo è orgogliosa di essere capofila dell’iniziativa, che ha saputo mettere insieme diverse città del medio Adriatico e varie università”.
Lo ha detto il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri, nel corso della conferenza stampa convocata per la presentazione del Progetto Life+ A-GreeNet.
“Parliamo di un’iniziativa importantissima – ha sottolineato il Presidente Sospiri – che vede la Regione capofila, una collaborazione che supera i confini dell’Abruzzo e coinvolge altre città importanti, come Ancona, oltre a diverse università e molte cittadine costiere del medio Adriatico teramano e pescarese. Nello specifico, per la città di Pescara sono stati previsti tre interventi complessivi: una maggiore presenza di verde per abbattere i livelli di polveri sottili e migliorare la qualità dell’aria; la tutela dei luoghi sensibili per ridurre l’impatto psicologico, come l’ansia; e infine, la ripiantumazione di aree urbane strategiche.
In particolare, interverremo sulla Pineta Dannunziana anche per sistemarne il fondo, rendendolo più performante nell’assorbire acqua e anidride carbonica, con la piantumazione di 300-350 nuovi alberi. Ripiantumeremo una parte dell’area attorno all’Ospedale Civile a beneficio degli utenti che devono sottoporsi a cure e terapie, creando nuove barriere verdi fondamentali dal punto di vista psicologico. Infine, nelle pertinenze di viale Bovio è prevista la depavimentazione del marciapiede tra una pianta e l’altra, per installare nuove siepi che contribuiranno a ridurre le polveri sottili, realizzando così la storica ambizione del professor Glauco Torlontano, fondatore del reparto di Ematologia.
Questo progetto è essenziale per contrastare il cambiamento climatico, soprattutto in una città come Pescara, dove stiamo già sperimentando gli effetti del rialzo delle temperature e delle notti tropicali. Inoltre, vuole combattere la diseducazione ambientale e stimolare una maggiore capacità critica. Per la Regione Abruzzo, l’iniziativa è qualificante: abbiamo partner prestigiosi e siamo all’avanguardia su questo tema”.