Pescara. Condizioni di vita precarie e disperate, quelle provate da una famiglia italiana, che si trova costretta a vivere all’interno dell’abitacolo di un’autovettura, con temperature che vanno anche sotto lo zero. Si tratta di una coppia con i loro 2 figli e il cagnolino.
Marco Forconi (Fratelli d’Italia) ha allertato i servizi sociali e ha denunciato con preoccupazione questa situazione, portando alla conoscenza dell’opinione pubblica una “storia di tutti i giorni”, il dramma di 4 italiani.
Le sue parole: “Allertato da una segnalazione, relativamente ad una famiglia italiana in gravissimo stato di indigenza e dotata solo di un’autovettura per ripararsi dal gelo notturno, ho provveduto ad accertarmi di persona al fine di prendere completa contezza del fatto.
Davanti ai miei occhi, lo giuro sulla bandiera italiana, si è palesata una situazione ancor peggiore rispetto a quella che mi era stata descritta: padre, madre, figlio, figlia (entrambi maggiorenni ma senza lavoro stabile) e cagnolino chiusi in una macchina, con scarsissimi mezzi di sostentamento. Non è mia intenzione ingenerare polemiche sull’efficacia degli ammortizzatori sociali in dotazione ai vari enti, tuttavia ritengo opportuno e inderogabile un intervento delle istituzioni affinché a questa famiglia (italiana) si possa restituire un minimo di dignità.
Nel frattempo, senza tralasciare l’emergenza senzatetto della stazione, chiamo all’appello tutti quei pescaresi ed abruzzesi sensibili che intendano adoperarsi, insieme al sottoscritto, per una straordinaria missione di solidarietà.
C’è bisogno di un gran cuore, che non si limiti solo ad una frase di indignazione sui social network”.

