Pescara. Nella giornata di ieri personale della squadra mobile ha eseguito un’ordinanza del tribunale di sorveglianza di Pescara, nei confronti di G.F., cittadino italiano, che dovrà espiare la pena di un anno e otto mesi di reclusione, in quanto riconosciuto colpevole e condannato per cumulo di pene per reati commessi a Pescara, Teramo e Perugia tra il 2012 e 2017.
Come disposto dall’autorità giudiziaria, l’uomo è stato sottoposto alla detenzione domiciliare.
Nella stessa giornata, il medesimo ufficio, ha eseguito un’altra ordinanza del tribunale di sorveglianza di Pescara, nei confronti di G.A., cittadino italiano, che deve scontare una pena di tre anni e otto mesi di detenzione domiciliare per un cumulo di pene, per reati commessi nel 2012.