Pescara. “Pescara compie novantaquattro anni ed oggi si celebra la nascita ufficiale della città moderna frutto della fusione, di Castellamare Adriatico, sulla sponda sinistra del fiume Pescara, e l’antica Piscaria, così nominata a partire dall’Alto Medioevo, avvenuta grazie al decreto di unificazione firmato il 2 gennaio 1927″.
“Un contributo notevole per il raggiungimento di tale traguardo fu dato anche dalla forte spinta
popolare, dall’autorità politica del ministro abruzzese Giacomo Acerbo ed dal grande prestigio di Gabriele D’Annunzio. E abbiamo atteso il giorno del suo compleanno per omaggiare la nostra città con una iniziativa che, a partire dal prossimo anno, la vorrebbe protagonista di una festa civica in grado di renderle il valore come merita. Una manifestazione identitaria che sappia essere di grande impatto nella promozione del patrimonio territoriale. Abbiamo preparato, infatti, un programma speciale, tra
arte, storia e cultura per raccontare, in quel giorno di festa, il passato, il presente ed anche l’immagine del futuro di Pescara. Immaginiamo l’istituzione di un evento che diventi una vera consuetudine per la città, tra tradizione ed innovazione e su cui presenteremo a breve una mozione al Comune di Pescara”.
“Stiamo attraversando un momento difficile, insieme a tutta l’Italia e al resto del mondo, ma sapremo rimetterci in cammino, come sempre è avvenuto nella nostra storia. E’ con questo messaggio di
speranza e incoraggiamento che auguriamo a Pescara e a tutti i suoi cittadini la più fervida delle rinascite”, dichiarano il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Guerino Testa e
del coordinatore cittadino del partito, Roberto Carota.