Pescara. “Ieri pomeriggio, il litorale abruzzese è stato interessato da un improvviso peggioramento delle condizioni meteo-marine con fortissime raffiche di vento settentrionali e mare molto mosso. Nel tratto di mare antistante la “Nave di Cascella”, nel centro della città di Pescara, si stava svolgendo la gara di triathlon prontamente sospesa. Il repentino peggioramento delle condizioni meteo-marine, con onde alte oltre i due metri, ha colto di sorpresa un anziano signore che si trovava a circa 150 metri dalla riva al traverso del lido “Venere”, ad una distanza di circa 200 metri dal campo di gara”.
Così il presidente della “Lifeguard – La Compagnia del Mare”, Cristian Di Santo in una nota alla stampa.
“Fortunatamente, grazie al prezioso contributo di due bagnanti che hanno richiamato l’attenzione dei due equipaggi in acquascooter della “Lifeguard – La Compagnia del Mare” impegnati nel servizio di assistenza alla gara di triathlon, si è scongiurata la tragedia. Le due squadre di soccorso composte da Alessandro Di Filippo, Gaia Pugliese, Fabrizio Capricci e Luigi Sebastiani hanno prontamente raggiunto il punto indicato”, commenta Di Santo, “in particolar modo Luigi Sebastiani, soccorritore della moto d’acqua condotta da Fabrizio Capricci, recuperava l’uomo in difficoltà e visibilmente disorientato a causa del mutare improvviso delle condimento, che successivamente veniva trasportato a riva, in buone condizioni di salute, sulla barella dello stesso acquascooter”.
“È stato un intervento delicato e certamente non facile, sapevamo benissimo dell’imminente arrivo della perturbazione tantoché la gara di triathlon è stata sospesa per tempo; l’anziano signore è stato fortunato ad aver avuto i soccorritori nelle vicinanze, di fondamentale importanza e determinanti sono state le indicazioni dei bagnanti, altrimenti oggi commenteremo un epilogo sicuramente diverso”.