L’Aquila. A quindici anni dall’ultima volta, la Dama della Bolla, Viola Graziosi, e i figuranti principali del Corteo di apertura della Porta Santa sono tornati a partire da palazzo Margherita, l’ex sede comunale fino al 6 aprile 2009, per celebrare la 729/a edizione della Perdonanza Celestiniana.
Da lì, scortati da un drappello composto da nove unità del Quarto Reggimento Carabinieri a cavallo, si sono mossi alla volta della basilica di Collemaggio. “Tanta emozione, tanta responsabilità, tanta bellezza intorno – ha detto Viola Graziosi – il perdono è un dono, bellissimo, per… te che sei come me, ossia per tutti”.
Felice anche Valentina Gulizia, scelta come Dama della Croce. “Sono giorni intensi per noi – ha detto la giovane arpista – abbiamo partecipato a tutti i concerti.
Ogni anno, la Perdonanza dà sempre quel qualcosa in più, un’esperienza che coinvolge tante persone. Io ho sempre vissuto la parte musicale, stavolta ho conosciuto tante altre persone che ruotano intorno all’evento, dedicando impegno e passione”.
Al suo fianco, il giovin signore Carlo Palermo e il sindaco, Pierluigi Biondi. “Quest’anno la Perdonanza ha mantenuto intatto i suoi elementi legati alla spiritualità – ha detto il primo cittadino – ma è stata anche una grande e partecipata festa di popolo. Questi sono due fattori che viaggiano insieme, in quanto sono intimamente connessi. L’arte è parte integrante dell’evento”.