Siete pronti a brindare? Perché non farlo con uno spumante di qualità integralmente prodotto nella nostra regione? Recentemente noi di Gironi Divini abbiamo lanciato online la prima “Guida ai Migliori Panettoni Artigianali d’Abruzzo” (che potete scaricare gratis qui) e già lì trovate alcune proposte di abbinamento con spumanti regionali, che vogliamo riprendere e sviluppare meglio qui.
Sulla scia del successo internazionale di Prosecco&Co, anche regioni che non fanno della tradizione spumantistica un fiore all’occhiello hanno intensificato la produzione, con risultati, non di rado, anche eccellenti. Tra queste l’Abruzzo, terra rossista per antonomasia, che dispone tuttavia di un patrimonio di vitigni autoctoni naturalmente vocati per la spumantizzazione. Per valorizzare questo movimento, cercando di dare linee guida concrete e condivise ai sempre più numerosi spunti individuali, il Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo ha creato un marchio collettivo, agganciandolo a una delle icone turistiche e culturali della regione: il Trabocco.
La valorizzazione dello spumante in regione, per la verità, era già iniziata nel 2010 con la nascita della denominazione Doc Abruzzo o d’Abruzzo Doc, nella quale da subito era stata prevista anche la tipologia Spumante: bianco o rosato, sia da Metodo Classico, sia da Metodo Italiano, con obbligo di imbottigliamento in regione. Ma è nel 2018 che viene avviato un percorso per unire in maniera più coerente questo prodotto con il territorio: nasce così il marchio collettivo Trabocco, registrato nel 2020, che rimanda alle suggestive “macchine” da pesca che ornano la costa abruzzese e che richiamano turisti da tutto il mondo. Il marchio andrà a tutelare e valorizzare soltanto gli spumanti prodotti con Metodo Italiano dalle uve autoctone bianche passerina, pecorino, montonico, cococciola e trebbiano abruzzese (detto localmente “sbagarina”), e dall’uva rossa montepulciano d’Abruzzo.
Fatta questa premessa, ecco i tre marchi che vi suggeriamo di provare nelle prossime feste (e, perché no, durante tutto l’anno….perché uno spumante di qualità non ha stagione!)
“MARTINA BIAGI” SPUMANTE BRUT METODO CLASSICO – VINI BIAGI
Ottenuto da uve autoctone delle Colline Teramane, affina lungamente sui lieviti, prima di presentarsi con un bouquet complesso ed elegante, capace di intrigare anche il bevitore più esigente. Un metodo classico raffinato, da stappare nelle occasioni importanti, per brindare alla vita.
“FENAROLI” SPUMANTE BRUT METODO CLASSICO – CITRA
Ormai dal 2010 la più grande cooperativa vinicola d’Abruzzo ha lanciato in tutto il mondo questa linea di spumanti metodo classico, che hanno raccolto numerosi consensi. Disponibili in vari uvaggi, sia bianchi che rosé, sia in versione “semplice” (12 mesi) che in versione più evoluta (36 mesi), sono bollicine di grande finezza, integrità e sapore. Un esempio della maestria abruzzese anche in questo settore.
LINEA “TRABOCCO” SPUMANTE METODO ITALIANO – VIN.CO.
La grande novità della scorsa estate, prosegue e rilancia per queste festività e in vista della prossima stagione. Disponibile come monovarietale a base di passerina, pecorino e montepulciano, oppure nel blend “Venere Bio”, il Trabocco di Vin.Co. è uno spumante quotidiano perfetto per ogni occasione, da quelle più conviviali a brindisi più formali.