L’Aquila. Tra le novità sul fronte previdenziale al centro dell’imminente esame al Senato della Legge di bilancio 2024, una riguarda le cosiddette pensioni d’oro. Per gli assegni più alti dal 1° gennaio l’aliquota di rivalutazione scenderà dal 32 al 22%. A tal proposito è intervenuto Roberto Santangelo, vice Presidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo.
“L’incontro tenutosi a Roma con l’on. Pagano giovedì scorso, cui ho partecipato insieme ai vertici nazionali dei sindacati medici, ha segnato un punto importante sulla controversa norma che prevede il taglio delle pensioni dei medici infermieri e di altre importanti categorie.
Nell’incontro sono stati evidenziati i gravi profili di incostituzionalità della norma e l’assurdità, di un provvedimento, che punisce medici che da anni lavorano con un sistema pensionistico consolidato e acquisito nel tempo. Tale inaccettabile proposta spingerebbe, a cominciare dell’Abruzzo, centinaia di medici ad anticipare l’uscita dal lavoro per andare in pensione, prima dell’entrata in vigore di questa iniqua legge. E’ incredibile che questo governo punisca categorie di lavoratori che da anni svolgono con professionalità e competenza la propria attività. Forza Italia è in prima linea per evitare che il testo di tale iniqua e ingiusta legge non venga modificato e pertanto, siamo e restiamo al fianco dei medici e dei lavoratori interessati per farne rispettare i diritti acquisiti”, dichiara in una nota.