L’Aquila. Telefonate insistenti, comportamenti molesti tra cui pedinamenti, regali, ‘blitz’ all’abitazione e scampanellate anche nelle ore notturne.
Per queste condotte denunciate dalla vittima di atti persecutori, nei giorni scorsi a Porto San Giorgio (Fermo) i carabinieri della locale stazione hanno identificato e denunciato per il reato di atti persecutori un uomo residente All’Aquila ed è stato attivato il previsto codice rosso. Allo stesso modo, a Pedaso (Fermo), i militari della locale Stazione Carabinieri hanno denunciato per atti persecutori un 33enne di Ascoli Piceno, pregiudicato, il quale da circa due mesi inviava messaggi telefonici molesti e minatori alla sua ex convivente.