Pescara. “Non c’è stata alcuna superficialità. Non c’è stato alcun pressappochismo per i lavori relativi alla scuola Michetti. Per quanto riguarda le indicazioni che compaiono sul sito del Comune, lo schema è chiarissimo. Per ogni intervento vengono indicate le fasi in corso. E quindi si passa dalla fase in cui si stima la “fattibilità tecnico economica” a quella della “progettazione” per poi procedere con la “verifica del progetto”, la “gara”, l’”affidamento dei lavori”, l’”esecuzione dei lavori” e infine il “collaudo”.
Nel caso specifico dei lavori relativi alla scuola Michetti, è stata superata la fase dell’affidamento dei lavori e si è passati a quella dell’esecuzione dei lavori, come tutti sanno, e quindi questa voce è stata flaggata sul sito. I lavori, però, non sono stati ultimati dall’impresa, come noto, e addirittura si è arrivati alla risoluzione contrattuale, e da questo ne consegue che la voce del collaudo non è stata flaggata. Per avere informazioni più dettagliate si può consultare anche la scheda dei singoli interventi, anche queste on line, o il report (colorato) che riassume tutti gli interventi finanziati dal Pnrr, che forse è di più facile comprensione per alcuni: laddove i lavori sono in corso, il colore indicato per l’intervento è il verde chiaro (usato per tutte le scuole) e laddove i lavori sono completati ed è avvenuto il collaudo, il colore utilizzato è il verde scuro.
C’è chi dice che i ritardi non si spiegano, ma invece una spiegazione c’è: il Comune non è rimasto a guardare, anzi a seguito della risoluzione contrattuale con l’impresa che avrebbe dovuto eseguire l’intervento, l’amministrazione ha riaffidato la progettazione esecutiva, il progetto è stato rimesso al Comune e ora è in corso la verifica del progetto presentato che sarà alla base della nuova gara, per far ripartire i lavori di adeguamento sismico della Michetti.
Ci sono dei passaggi da rispettare, secondo il Codice degli appalti, ognuno dei quali richiede tempo, ma nessuno è rimasto con le mani in mano e sollevare polveroni polemici serve solo ad esasperare gli animi”.