Pescara. Reati in diminuzione, nel 2015, a Pescara e in provincia. E’ quanto emerso dal bilancio delle attivita’ svolte dalla polizia nel 2015 tracciato in conferenza stampa dal questore di Pescara, Paolo Passamonti, e dai dirigenti e dai rappresentanti dei diversi reparti della polizia. Nello specifico, i delitti complessivamente denunciati passano dai 17.465 del 2014 ai 15.877 del 2015, con una flessione del 9,09 per cento. I reati contro il patrimonio sono pari al -6,02 e le rapine al -7,95 per cento. Nel 2015 sono state arrestate 341 persone (+1,79 per cento rispetto al 2014) e denunciate 1.636 (+27,02 per cento) . Sono 7.586 gli interventi delle volanti su chiamate al 113, per una media di circa 20 al giorno, in aumento. Sequestrati oltre 12 chilogrammi di droga. A Pescara e in provincia, nel 2015, si contano due omicidi volontari (3 nel 2014), nove tentati omicidi (8), 417 lesioni dolose (490, -14,9per cento ) e 28 violenze sessuali (29). I reati contro il patrimonio denunciati sono 8.592 (9.142 nel 2014): 1.126 furti in abitazione (1.079, +4,35per cento), 643 in esercizi commerciali (658), 1.217 quelli su auto in sosta (1.493, -18,49per cento), 465 quelli di ciclomotori e motocicli (333, +39,64 per cento), 842 quelli di autovetture (843). Le rapine denunciate sono 162 (176 nel 2014): 83 in pubblica via (81), 34 in esercizi commerciali (44), tre in uffici postali (1), una in banca (6) e 13 in abitazione (18). In diminuzione anche le estorsioni, 66 episodi, e i casi di usura (1); in aumento truffe e frodi informatiche (868 casi, +5,98per cento) e gli incendi (43, +65,38 per cento). I furti in abitazione a Pescara sono diminuiti del 5,73 per cento, mentre in provincia sono aumentati. La polizia Amministrativa e Sociale ha rilasciato 5.710 passaporti, 1.394 licenze di porto d’armi (716 nel 2014) ed ha sospeso 7 licenze di esercizi pubblici ai sensi dell’articolo 100 del Tulps; 4.250 i permessi di soggiorno rilasciati e 89 i provvedimenti di espulsione. L’XI Reparto volo ha svolto 353 missioni, totalizzando 248 ore di volo. La Divisione polizia anticrimine ha emesso 108 provvedimenti di rimpatrio con foglio di via obbligatorio, 21 daspo (+250 per cento ) ed ha denunciato 69 persone per maltrattamenti in famiglia. La Polizia Stradale ha rilevato 725 incidenti, di cui cinque mortali, ha sequestrato 599 veicoli, arrestato 24 persone e sottoposto a controllo etilometrico 22.211 persone, La polizia postale, attiva in particolare modo contro le frodi e in materia di repressione della pedopornografia online, ha arrestato 14 persone e ne ha denunciate 300. La Polfer ha controllato oltre quattromila persone, eseguito 9 arresti; e rintracciato undici minori. Oltre 116mila persone provenienti da Paesi extra Schengen sono state controllate dalla polizia di frontiera. Il Reparto prevenzione crimine Abruzzo ha controllato 10.454 persone, eseguito 29 gli arresti e denunciato 383 persone. Si contano, infine, 712 servizi straordinari interforze condotti sul territorio. “I reati sono in calo – ha sottolineato il questore – e’ dal 2010 che non si commentano dati cosi’ positivi. I risultati delle attivita’ portate avanti sono eccezionali, soprattutto a Pescara citta’. Registriamo, tra l’altro, un calo dei furti in abitazione. Dopo i fatti di Parigi – ha proseguito – a dicembre sono aumentati i posti di blocco e i controlli, insieme a carabinieri e guardia di finanza e con l’ausilio della polizia municipale. Grazie alla maggiore presenza di personale sulle strade – ha concluso – e’ aumentata la percezione di sicurezza”.”I dati resi noti oggi dal Questore Paolo Passamonti circa il calo dei reati in citta’ confermano un trend in atto gia’ da diversi anni: e’ infatti dal 2010 che si registra questa diminuzione, soprattutto a Pescara citta’, dove i risultati dell’azione di repressione sono particolarmente incisivi, in special modo dopo i fatti di Parigi”. Il commento e’ del sindaco Marco Alessandrini. Si tratta – osserva il primo cittadino – di numeri che vedono scendere quasi tutti i reati, fatta eccezione di pochissime tipologie e che sono di incoraggiamento anche all’azione amministrativa, perche’ affermano che la sicurezza sul territorio non e’ carente, ma e’ forse condizionata da altri fattori fra cui spicca la paura con cui oggi la comunita’ guarda il mondo intorno a se’ e lo registra. Viviamo in una societa’ imperfetta che attraversa uno dei periodi piu’ critici della storia, colpita da una devianza sociale che viene combattuta con la repressione dagli organi preposti al controllo del territorio e alla tutela della pubblica incolumita’. Ma accanto alla repressione – osserva il sindaco – tanto puo’ anche la prevenzione, per questo si susseguono le iniziative civiche sulla legalita’ e per questo sempre piu’ persone seguono e diventano motori dell’attivita’ di numerose associazioni cittadine impegnate su tematiche sociali e culturali. Guardo con ottimismo a questo bilancio, perche’ ci aiuta a inquadrare meglio la realta’ della nostra citta’, a liberarla da allarmismi che non producono maggiore sicurezza, ma servono solo a moltiplicare la paura: lo dimostra il fatto che i reati che piu’ colpiscono l’opinione pubblica vedono i colpevoli assicurati alla giustizia nella maggior parte dei casi. Mi complimento e ringrazio gli uomini e le donne di Polizia per l’azione che ogni giorno svolgono sul nostro territorio, sempre piu’ in sinergia con le altre forze dell’ordine e sempre piu’ accanto ad una comunita’ che deve imparare a comprendere che ognuno di noi puo’ contribuire a rendere la citta’ ancora piu’ sicura, attraverso il rispetto delle regole e il senso civico che sono le fondamenta di ogni societa’ civile”, conclude Alessandrini.