Roseto degli Abruzzi. Le Guide del Borsacchio, in stretta collaborazione con il gruppo “Il buon vicinato di una volta”, il Comune di Roseto degli Abruzzi, il banco di solidarietà e l’assessore al sociale Luciana di Bartolomeo, hanno lanciato un progetto di aiuto alle famiglie colpite dalla crisi.
Nei giorni scorsi, le guide sono state impegnate, oltre che per consegne di farmaci e supporti a persone deboli, nell’assistere circa 60 famiglie per gli approvvigionamenti alimentari. Il tutto grazie alla raccolta attivata presso i supermercati e a donazioni di privati ed esercizi commerciali. Durante questo servizio, molti soci e persone solidali hanno deciso di premiare l’impegno dei volontari con donazioni all’associazione. “Abbiamo deciso di devolvere tale importo per acquistare prodotti freschi, carne e formaggi alle famiglie che stiamo sostenendo” spiega Marco Borgatti, presidente dell’associazione “Guide del Borsacchio”. “Il tutto pubblicando il dettaglio sul sito dell’associazione e sui social per la massima trasparenza. Lo scopo è dare una Pasqua, per quel che sarà possibile, normale a chi era già in difficoltà e che ha visto, con questa crisi, aggravare la sua situazione”.
“I volontari, nella giornata di giovedì, consegneranno a domicilio degli alimenti pregiati che di norma non si raccolgono ai banchi di beneficenza” continua Borgatti. “Una bella dimostrazione di solidarietà. Molte attività commerciali che abbiamo contattato si sono dimostrate solidali e oltre alla quantità indicata si sono resi disponibili a incrementare la fornitura di alimenti con loro donazioni in beni consumabili. Inoltre, le guide continuano a praticare uno spirito di rete e hanno coinvolto nella raccolta le associazioni che sono in campo in questa emergenza su diversi fronti e che hanno dato anch’esse dei contributi. Quindi ringraziamo il WWF, le Guardie Ambientali e Mondo Tondo per aver reso possibile una raccolta di generi più ampia”.
“Il valore degli alimenti distribuiti sarà di oltre 2000 euro” afferma Borgatti. “Fino alla fine della crisi le guide continueranno a collaborare con il Coc per questi servizi di assistenza, molteplici, che ad oggi hanno visto oltre 500 interventi di sostegno e circa quaranta volontari in campo. Un modo concreto per dare un segnale non solo di solidarietà ma di speranza. L’auspicio è che un domani, quando questa crisi sarà cessata, tutti siano consapevoli che per essere felici anche gli altri devono esserlo” conclude il presidente delle Guide del Borsacchio.


