Pescara. “Oggi a Pescara, in piazza Madonnina e in tutta Italia, il Partito Comunista ha chiamato a manifestare tutti i lavoratori, i precari, i disoccupati, le partite IVA, le piccole attività e i professionisti che in questi mesi sono stati o mandati a lavorare a rischio della propria salute oppure abbandonati a se stessi senza un sostegno vero da parte di questo Governo” annuncia il partito in una nota stampa.
“Non potevamo lasciare l’opposizione a questo governo solo alla destra, oggi siamo gli unici da questa parte contro questo governo. Una protesta guidata dai comunisti che vede scendere in piazza il popolo, anche contro la finta opposizione che viene fatta dalla destra che, se fosse stata al governo, avrebbe fatto le stesse identiche cose, perché entrambi sono facce della stessa medaglia che eseguono gli ordini degli interessi dei grandi gruppi capitalistici, delle banche della finanza. Tutti inginocchiati all’Unione Europea, all’Euro e alla NATO.
Solo noi siamo per l’uscita da questa gabbia per rendere l’Italia un Paese indipendente, che dia il potere ai lavoratori, facendo lavorare tutti, facendoli lavorare meno e vivere meglio nella compatibilità con l’ambiente” sono state le parole del segretario generale Marco Rizzo.
La manifestazione ha visto l’intervento di lavoratori e di rappresentanti del ceto medio in difficoltà, tanti i giovani presenti. Ha chiuso l’appuntamento il segretario regionale Antonio Felice, incitando la piazza a continuare e a far crescere la protesta nei prossimi giorni e organizzare le lotte che ci saranno prossimamente nei luoghi di lavoro e sui territori.