Pescara. Ieri pomeriggio, una donna 37enne è entrata con la propria auto nel parcheggio pubblico posto nei pressi della stazione ferroviaria di Pescara Centrale.
L’attenzione dell’automobilista è stata attirata da un uomo che le indicava il punto dove posteggiare il veicolo, ma la donna, ignorandolo, ha parcheggiava in un altro posteggio.
L’uomo che stava esercitando abusivamente l’attività di parcheggiatore, ha avvicinato la donna e le ha chiesto insistentemente soldi quale corrispettivo del posto auto occupato.
La donna si è rifiutata di consegnare il denaro all’uomo che con toni e atteggiamenti sempre più minacciosi, insisteva nella pretesa del pagamento.
Di fronte all’ennesimo rifiuto dell’automobilista, l’uomo le si è avvicinato minacciandola di danneggiarle la vettura se non lo avesse pagato. La donna, spaventata, ancora una volta ignorava la richiesta e si allontanava velocemente.
La stessa, dopo avere percorso alcune decine di metri, si è voltata e ha visto il parcheggiatore abusivo avvicinarsi alla sua macchina e graffiarla.
La vittima ha contattato il 113 e gli agenti della Squadra Volante, recatisi subito sul posto, hanno individuato prontamente l’uomo e, dopo averlo bloccato, lo hanno perquisito rinvenendo l’accendino utilizzato per rigare la vettura, che è stato sequestrato.
Dopo avere ricostruito l’accaduto, gli agenti hanno arrestato per i reati di tentata estorsione e danneggiamento aggravato, l’uomo, un italiano senza fissa dimora, con precedenti di polizia anche per reati specifici, il quale, dopo le formalità è stato portato nella locale Casa Circondariale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.