Roseto degli Abruzzi. C’è una metaforica croce che ogni grande squadra è “condannata” a portare ed è quella che qualsiasi avversario andrà anche oltre i propri evidenti limiti per batterti. La chiave sta nell’avere la lucida consapevolezza di questo concetto e la conseguente capacità di saperlo accettare, affrontando le diverse difficoltà che si presentano partita dopo partita. È quanto sta accadendo alle ARAN Cucine Panthers Roseto che, con una prova da squadra consapevole dei propri mezzi, hanno espugnato il difficilissimo campo di Rovigo, battendo una formazione che sta lottando per salvarsi e che questa sera ha dato il massimo per ottenere i due punti.
Le Panthers sono state più forti di tutte queste difficoltà, più forti anche di loro stesse al negativo e della tentazione di specchiarsi troppo dopo le sette vittorie consecutive. La partita in terra veneta è stata durissima ed equilibrata per tre quarti e mezzo di gioco, con le padrone di casa a cercare di bloccare in tutti i modi le bocche di fuoco dell’attacco rosetano.
Botteghi e compagne però non si sono fatte prendere dalla frenesia e, dopo un primo quarto complicato, a partire dalla seconda frazione hanno sistemato gli equilibri difensivi per poi dare le zampate decisive proprio nei minuti finali del quarto periodo con due bombe decisive, dal peso specifico enorme, di Santa (è proprio il caso di scriverlo) Liliana Miccio.Per le ragazze di coach Padovano è l’ottava vittoria consecutiva con annesso primato consolidano: il sogno continua e il merito è di tutte le ragazze che come sempre danno il massimo.
Rovigo – ARAN Cucine Panthers Roseto (58-66)Rovigo: Viviani 8, Martin ne, Paoletti, Battilotti 4, Tumeo, Bonivento 19, Marchetti ne, Zanetti 14, Furlani 5, Ballarin ne, Hatch 8, Poletto ne. Coach: Pegoraro
ARAN Cucine Panthers Roseto: Aispurua 2, Resemini ne, Botteghi 6, Sorrentino 11, Obouh Fegue 8, Bona ne, Cecili 12, Miccio 21, Bardarè ne, Mattera 4, Polimene ne, Maroglio 2. All: Padovano
Parziali (20-11, 13-21, 12-15, 13-19)