L’Aquila. Monta la polemica sul palco allestito sul sagrato della Basilica di Collemaggio. Il palco ospiterà gli eventi e i concerti della Perdonanza celestiniana dal 23 al 30 agosto.
Il posizionamento non piace e sta scatenando polemiche. Il palco è stato spostato indietro rispetto alla basilica e si trova a ridosso della facciata.
Alessandro Tomassoni, il consigliere comunale di Passo Possibile, non ha mezzi termini nel suo commento: “Stiamo proprio perdendo il senso dell’etichetta e del rispetto per la città e per il valore spirituale di questo evento. E la Soprintendenza per i beni culturali che dice in tutto ciò?”.
Stefania Pezzopane, consigliera comunale del Pd, esprime il suo parere con profondo disappunto: “La nostra amata Basilica di Collemaggio, simbolo di grande importanza per noi, il luogo del Perdono di Celestino, sarà ora e per molto tempo avviluppato da un mastodontico palco costosissimo (forse 500.000 euro?) proprio di fronte alla magnifica facciata e ai tre portali d’ingresso. Una scelta assurda che manca di rispetto alla storia, alla bellezza e al luogo stesso. Nemmeno la questione della sicurezza sembra essere stata valutata. La Sovrintendenza, che in passato imponeva restrizioni per la protezione di questo prezioso monumento, non ha niente da dire in proposito? E la Curia approva questa decisione? Ovvero, approva questa tendenza al dominio che sta oscurando l’unico e vero protagonista della Perdonanza, ovvero l’umile Papa del Perdono?”
“In passato, quando ero in carica, tutti erano pronti a criticare e protestare, dagli amministratori ai comitati e alle associazioni. Ora sembrano tutti in silenzio. Finalmente capisco…”. Aggiunge l’ex sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente.
Il partito Sinistra Italiana esprime la sua opinione: “Ecco come l’amministrazione Biondi ha concepito la Perdonanza: coprire la facciata di Collemaggio per far spazio allo spettacolo. Ricordiamoci che l’Aquila non è Ibiza!”.
Ma non sono solo politici ed ex a scagliarsi contro questa decisione, anche alcuni cittadini stanno facendo sentire la loro sul social con Ruggero che dice: “NO! NO! NO! UNO SCEMPIO ASSOLUTO!!!”, la nota pagina satirica Biondi Indaco che scimmiotta il sindaco: ” Con quello che è costato il prato di Collemaggio col cavolo che ci facevo mettere il palco della Perdonanza!Viva L’Aquila!”, Cesare si limita a scrivere: “Qui Collemaggio” e postare una foto inequivocabile.
Poi c’è Fabrizio che rincara la dose: “a me questo palco, messo così, sa di sfregio.” e Amelia che esprime tutto in tre faccine emoticon che la dicono lunga sulla sua reazione “nauseata”.