Cappadocia. Uno tra i più originali insediamenti umani nella montagna, risalente attorno al XII secolo. In questi giorni, Verrecchie, piccolo paese nel comune di Cappadocia, in provincia de L’Aquila, costruito sulle pareti del monte Padiglione, è stato ricoperto dalla neve, regalando ai turisti una visuale paesaggistica decisamente suggestiva, tipica dei luoghi di montagna del territorio marsicano. La foto è stata scattata dalla vecchia e originale tiburtina Valeria, dove l’insediamento è visibile a occhio nudo e sembra un vero e proprio paese delle fiabe, con i comignoli fumanti, i tetti e i campi da allevamento ricoperti dalla neve e il tutto immerso nella vastità naturale della montagna, con gli alberi e le rocce imbiancate.
Il piccolo centro, come molti altri nella Marsica, fu dapprima sotto il dominio della famiglia Orsini e in seguito sotto quello dei Colonna. All’interno, Verrecchie conserva l’antica chiesa di Sant’Egidio, (nella foto in alto a dx), un esempio di architettura gotica e romanica, restaurata proprio recentemente negli anni duemila. Inoltre, è proprio a Verrecchie che sorge il noto fiume Imele, che dopo un suo primo e breve corso, si immerge nell’inghiottitoio dell’Ote e fuoriusce nella risorgente di Capoacqua, nel centro di Tagliacozzo, dove si separano del monte Civita e del monte La Difesa. @RaffaeleCastiglioneMorelli