Teramo. Il Consigliere e Vice Capogruppo Regionale del Pd, Dino Pepe, chiede alla Asl di Teramo e all’Assessore regionale alla Sanità, Nicoletta Verì, che venga scongiurato ogni rischio di accorpamento, seppur temporaneo, di alcuni reparti presso l’ospedale “Val Vibrata” di S. Omero.
“La scorsa estate siamo riusciti a scongiurare l’accorpamento di alcuni reparti chirurgici e della medicina presso il nosocomio vibratiano grazie all’impegno, in prima persona, della Asl teramana, oltreché della Giunta regionale, quest’anno sarebbe un vero e proprio peccato se si facesse un passo indietro e si tornasse agli anni in cui, in estate, il “Val Vibrata” doveva fare i conti con coabitazioni forzate di reparti e medici e personale infermieristico sballottati da un reparto all’altro” sottolinea il Vice-Capogruppo regionale del Partito Democratico.
“E’ infatti sotto gli occhi di tutti come in estate, grazie anche al forte afflusso di vacanzieri in località costiere come Tortoreto, Alba Adriatica e Martinsicuro, e tenuto conto delle numerose iniziative che animano i comuni della Val Vibrata, sono in deciso aumento le presenze in questo territorio ed è quindi fondamentale garantire la piena efficienze operativa del presidio ospedaliero di zona, una delle eccellenze della nostra regione, scongiurando qualsiasi accorpamento di reparti”, conclude Pepe, “auspico che la Giunta regionale ed i consiglieri teramani di maggioranza, dopo la figuraccia rimediata con la presentazione del piano di riordino della sanità regionale, diano almeno seguito a quanto fatto dalla precedente amministrazione regionale evitando ogni accorpamento di reparti al nosocomio vibratiano”.