Atessa. “Le affermazioni del consigliere Vincenzo Menna sull’ospedale San Camillo di Atessa, riportate dal giornale Il Centro, dimostrano una totale mancanza di conoscenza della realtà dei fatti.
Definire la struttura come un poliambulatorio e un PTA gestito esclusivamente da personale infermieristico è non solo falso ma anche profondamente irrispettoso nei confronti dei medici e degli operatori sanitari che vi lavorano con dedizione e competenza. Solo per il reparto di Ospedale di Comunità, ci sono due medici fissi, oltre ai medici della piastra ambulatoriale che effettuano consulenze. Inoltre, Menna ignora volutamente la vasta gamma di servizi erogati dall’Ospedale di Atessa, tra cui: Pronto soccorso con 4 medici in servizio,
Reparto di Fisioriabilitazione con 4 medici,
Radiologia con 3 medici,
Servizio 118 e auto medica con 4 medici,
Endoscopia Digestiva con 4 medici,
Neuropsichiatria Infantile con 17 medici, unico reparto a servizio dell’intera ASL,
Piastra Ambulatoriale con 11 medici.
In totale, ben 49 medici operano all’interno della struttura, affiancati da personale infermieristico che svolge un ruolo fondamentale. L’ospedale di Atessa, rispetto a ciò che era rimasto qualche anno fa, oggi rappresenta una realtà viva e funzionante, grazie all’impegno quotidiano di tutti i suoi professionisti. Le dichiarazioni di Menna non solo denigrano il lavoro di questi medici ma lanciano un messaggio fuorviante alle famiglie che affidano i propri cari alla struttura, insinuando che l’assistenza sia limitata al personale infermieristico. Questo è inaccettabile e offensivo. Ribadiano il nostro sostegno a tutti i medici e operatori sanitari del nosocomio di Atessa e suggeriamo al consigliere Menna di informarsi meglio prima di rilasciare dichiarazioni che danneggiano l’immagine di una struttura che rappresenta un pilastro della sanità locale”. Così, il circolo cittadino di Fratelli d’Italia.