Atessa. “Ci sono amministrazioni che verranno ricordate per i tagli sulla sanità con la conseguente chiusura di ospedali, compreso quello atessano, questa giunta regionale di centrodestra, invece, lavora per inaugurare nuovi reparti, nuovi macchinari per sviluppare al meglio la rete ospedaliera regionale”. Così l’assessore regionale Nicola Campitelli che risponde ad alcune critiche caldeggiate anche dal Sindaco di Atessa, Giulio Sciorilli Borrelli, sull’ospedale San Camillo.
“Mi preme ricordare cosa abbiamo ereditato dalla precedente amministrazione di centrosinistra D’Alfonso-Paolucci. Appena insediati l’ospedale di Atessa era una scatola vuota, poco più di un magazzino, che andava verso una chiusura certa. Poi il difficile periodo della pandemia, specie in una piccola regione come l’Abruzzo e nonostante risorse economiche, umanitarie e infrastrutturali limitate siamo riusciti ad affrontare una pandemia cercando di agire nel migliore dei modi, anche con scelte coraggiose e forse impopolari. Tristemente ricordo quando ad aprile 2020, insieme al Presidente Marsilio, cercavamo di rassicurare tutti cittadini sul nostro operato con la sola finalità di salvaguardare la struttura mentre c’era chi – sottolinea Campitelli- si divertiva a fomentare tutta la popolazione, accogliendoci con lenzuola sulle finestre al grido di “ladri a casa nostra”. Oggi, grazie ad un importante lavoro dell’assessore regionale alla sanità Nicoletta Verì, non solo abbiamo riportato tutto quello che c’era prima della pandemia ma all’interno di una struttura completamente rinnovata con reparti nuovi, macchinari all’avanguardia ridando dignità ad un territorio importante come quello della Val di Sangro e di tutti i comuni limitrofi. Questa è la politica del fare, non la politica delle chiacchiere per questo – conclude Campitelli – mi aspetto anche da parte degli amministratori locali la una maggiore collaborazione. Sminuire il lavoro degli altri, specie sulla sanità, non porta da nessuna parte”.