L’Aquila. Nella mattinata odierna, presso il Palazzo del Governo dell’Aquila, il Prefetto Giancarlo
Di Vincenzo ha presieduto una riunione di coordinamento finalizzata alla gestione della presenza
di un esemplare di orso marsicano, avvistato recentemente nei Comuni di Fagnano Alto,
Fontecchio, San Demetrio ne’ Vestini e Tione degli Abruzzi.
All’incontro, oltre ai Sindaci Francesco D’Amore (Comune di Fagnano Alto), anche nella
veste di Presidente del Parco Naturale Regionale Sirente Velino, Sabrina Ciancone (Fontecchio),
Stefania Mariani (Tione degli Abruzzi) e al Vicesindaco di San Demetrio ne’ Vestini, Sandro
Filauro, hanno partecipato altresì il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Sulmona,
Cap. Toni Di Giosia, il Comandante del Gruppo Carabinieri Forestali dell’Aquila, Col. Nicolò
Giordano, la rappresentante della Regione Abruzzo – Dipartimento Agricoltura Servizio Foreste e
Parchi, Dott.ssa Serena Ciabò, il dirigente medico veterinario Dr Massimo Ciuffetelli in
rappresentanza di ASL 1 Avezzano – Sulmona – L’Aquila, il Cap. Roberto Spinosa per la Polizia
Provinciale e il Presidente della Comunità del Parco Naturale Regionale Sirente Velino, Mario
Sergio Cercarelli.
Nel corso della riunione, dopo aver attentamente esaminato la situazione e stimato che,
allo stato della conoscenza, nei territori comunali interessati risulta presente un solo esemplare di
orso marsicano – peraltro non riconducibile nella categoria di “orso confidente” – si è pervenuto,
d’intesa con tutte le Autorità presenti, alla definizione di specifiche linee di azione così
individuate:
– un’idonea e corretta comunicazione pubblica, in sinergia tra i Sindaci dei Comuni
coinvolti, il Parco Naturale Regionale Sirente Velino e il Gruppo dei Carabinieri Forestali;
– un maggiore monitoraggio da parte dei Carabinieri Forestali e della Polizia Provinciale
nei territori interessati dagli avvistamenti, al fine di monitorare l’evoluzione dello scenario;
– l’invito alla popolazione a contattare il N.U.E. 112, in caso di avvistamenti dell’orso nei
centri abitati;
– l’impegno della Regione Abruzzo a reperire e destinare ulteriori risorse di tipo
economico a favore del Parco Naturale Regionale Sirente Velino al fine di far predisporre idonee
misure di messa in sicurezza delle risorse trofiche (es. recinzioni elettriche);
– l’intervento di personale medico veterinario della ASL, deputato alla quantificazione dei
danni economici causati;
– la previsione di azioni a lungo termine volte a dissuadere l’orso dagli avvicinamenti alle
zone urbane.
L’intesa così raggiunta si prefigge l’obiettivo di valorizzare i compiti di osservazione e
vigilanza nei territori interessati, nonché di promuovere la collaborazione informativa tra tutte le
Autorità presenti, al fine di rassicurare la cittadinanza sulla marginalità degli episodi di
avvistamento avvenuti nell’ultimo periodo.