Pianella. Cresce la polemica sulla “stazione di posta” prevista nell’ex Foresteria di via Aldo Moro. Dopo il comunicato del Comune, che ha negato un coinvolgimento diretto della città di Pescara nella gestione della struttura, l’opposizione locale contesta con forza la versione ufficiale, parlando di “documenti che confermano l’esatto contrario”.
Secondo i consiglieri di minoranza, infatti, la manifestazione di interesse pubblicata dal Comune di Pescara e l’accordo firmato dal sindaco di Pianella con il capoluogo adriatico stabiliscono chiaramente che la struttura sarà messa a disposizione non solo dei cittadini pianellesi, ma anche dei senzatetto di Pescara: “Il Comune di Pescara intende individuare un ente del terzo settore a cui affidare la gestione di entrambe le stazioni di posta (Pescara e Pianella)”, si legge negli atti.
Un aspetto che, sottolinea l’opposizione, rischia di rendere i posti letto pianellesi assorbiti dalle più gravi emergenze sociali della città adriatica. “L’amministrazione ha scelto di degradare un progetto sociale avviato nel 2022 – che prevedeva fondi per percorsi di inclusione e attività di assistenza – a un semplice dormitorio, senza spazi e senza progettualità”, attaccano i consiglieri.
La contestazione, intanto, ha raccolto in meno di 24 ore centinaia di firme da parte dei cittadini, che chiedono maggiore trasparenza e chiarezza. “L’attuale maggioranza ha vincolato un immobile comunale per vent’anni senza alcun ritorno economico per Pianella, e ora nega l’evidenza pur di non ammettere errori macroscopici. La distanza tra parole e fatti è ormai evidente”, conclude la nota dell’opposizione.