Pescara. Trasportavano droga dall’Albania sulle coste pugliesi e abruzzesi, dopo avere ottenuto l’autorizzazione della Sacra corona unita, e poi la distribuivano nel Nord Italia.
I carabinieri del comando provinciale di Genova hanno sgominato l’organizzazione: 29 le misure cautelari eseguite nei confronti di 15 italiani e 14 albanesi. Venti persone sono state trasferite in carcere, 9 hanno avuto l’obbligo di dimora.
L’operazione, denominata “Ottobre rosso” è andata avanti da settembre 2016 a gennaio 2019 e ha visto in totale 50 soggetti denunciati e 32 indagati.
Le accuse sono di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga, detenzione e spaccio, estorsione, e detenzione di armi clandestine.
Sequestrate 7 tonnellate di sostanze stupefacenti pe run valore complessivo di 50 milioni di euro.
Secondo i militari sono state trasportate circa sette tonnellate di droga, tra hashish, marijuana e cocaina.
I dettagli dell’operazione, che coinvolge anche l’Abruzzo, verranno resi noto durante una conferenza stampa che si terrà alle 11 nel comando provinciale dei carabinieri a Forte San Giuliano.
